Preparare un succulenta pietanza a base di pasta, sugo di pomodoro e guanciale, aggiungere una spolverata di formaggio e servirla fumante nelle mani di "clienti" accorsi a centinaia per una nobile causa: ecco la ricetta della solidarietà presentata ieri sera all'Antica Birreria Wührer di viale della Bornata. A prepararla nei minimi dettagli oltre quaranta volontari dell'Area Emergenza della Croce Rossa di Brescia, che, coordinati dal responsabile Maurizio Bettini, hanno dato vita a una "gustosa" iniziativa di raccolta fondi a sostegno delle popolazioni terremotate di Marche e Lazio.
ACCOLTA e sostenuta senza indugi dal titolare dello storico locale cittadino, Leo Ruocco, l' "Amatriciana Day" della CRI ha voluto far leva sul sapore inconfondibile di uno dei piatti più rinomati della tradizione gastronomica italiana, intimamente legato all'area colpita dal sisma.
Grazie al contributo di numerosi imprenditori locali del settore agroalimentare e di semplici benefattori privati, che hanno donato gli ingredienti indispensabili alla preparazione della specialità laziale, i cuochi (volontari) impegnati dietro ai fornelli della cucina da campo della Protezione civile comunale hanno impiattato quasi un migliaio di coperti.
Già prima del tramonto il pubblico si è messo in fila per "prenotare" la propria porzione con un'offerta minima di 5 euro. Il denaro raccolto, a cui si è aggiunta una significativa percentuale degli incassi totali della birreria, servirà a finanziare una specifica opera di ricostruzione. «Dobbiamo ancora studiare il contesto più adatto al nostro intervento - ha spiegato Bettini - ma è importante che la generosità dei donatori non si fermi alla fase di emergenza sanitaria e sostenga anche gli sforzi per garantire la sicurezza abitativa». D.VIT.