VERSO IL VOTO

Brescia, Forza Italia lancia la campagna elettorale «Noi un elemento di garanzia»

di Mauro Zappa
Maurizio Casasco: "Abbiamo un programma esaustivo che non è il libro dei sogni. Alla città e alla provincia servono infrastrutture e interventi strutturali"
Tiziana Ippolito, Adriano Paroli, Maurizio Casasco e Gloria Saccani presentati nella sede di Forza ItaliaOggi il sorteggio della posizione delle liste sulle schede elettorali
Tiziana Ippolito, Adriano Paroli, Maurizio Casasco e Gloria Saccani presentati nella sede di Forza ItaliaOggi il sorteggio della posizione delle liste sulle schede elettorali
Tiziana Ippolito, Adriano Paroli, Maurizio Casasco e Gloria Saccani presentati nella sede di Forza ItaliaOggi il sorteggio della posizione delle liste sulle schede elettorali
Tiziana Ippolito, Adriano Paroli, Maurizio Casasco e Gloria Saccani presentati nella sede di Forza ItaliaOggi il sorteggio della posizione delle liste sulle schede elettorali

«Rappresentiamo il motore valoriale dell’alleanza di centrodestra prossima a governare il Paese, nonché la garanzia che la collocazione futura dell’Italia rimarrà nel solco della sua tradizione fortemente europeista e atlantista». Nel giorno della presentazione dei candidati bresciani di Forza Italia alle elezioni politiche, il senatore e commissario del coordinamento provinciale del partito Adriano Paroli rivendica il ruolo di «rappresentanza fondamentale» nell’alleanza.

Per l’ex sindaco di Brescia, candidato nel collegio plurinominale di Monza, Varese, Como e Lecco, FI rende presentabile nel suo insieme il centrodestra agli occhi delle cancellerie e delle istituzioni europee, e non solo. «Non foss’altro - aggiunge Paroli - perché il centrodestra in Italia lo abbiamo inventato noi, come pure il civismo applicato alla politica, vale a dire la capacità di attingere candidati dal mondo delle professioni, del lavoro, del sociale e dello sport chiedendo loro un impegno a favore del Paese».

E l’evidenza plastica di questa propensione ad assorbire nuova linfa dalla società civile, specifica Paroli, è incarnata da Maurizio Casasco, candidato del centrodestra alla Camera nel collegio uninominale della città, e primo nel listino del plurinominale, sempre per un seggio a Montecitorio. Casasco, attualmente numero uno di Confapi e presidente della Confederazione europea della piccola e media industria, nonché a capo della Federazione Medico Sportiva Italiana e dell’Executive Board della Federazione europea, afferma di «avere accettato con responsabilità, impegno ed entusiasmo la proposta giuntagli dai vertici di Forza Italia di partecipare in prima persona allo sforzo di offrire speranze e prospettive al Paese in un momento così delicato».

Peraltro Casasco ha annunciato l'intenzione di lasciare il suo incarico in Confapi. D’altro canto non avrebbe potuto rifiutare l’offerta avendo lui per primo sempre sostenuto che «la politica ha bisogno della concretezza dell’impresa e che le soluzioni alle questioni le conosce chi studia e vive i problemi reali». Casasco si rivolge a coloro che sono intenzionati a disertare le urne nell’ultima domenica di settembre con un appello che suona così: «Il nostro futuro dipende da noi e non possiamo lamentarci se non andiamo a votare. Noi siamo per i cittadini l’opportunità di essere liberi». «Il mio impegno - garantisce - sarà stare sul territorio, nella città e nella sulla sua provincia, servono infrastrutture, servono interventi strutturali».

Gloria Saccani, parlamentare uscente e seconda alle spalle di Casasco: «Abbiamo un programma esaustivo che non è il libro dei sogni». Infine la quarta candidata, Tiziana Ippolito, assessore a Castel Mella: «Lo Stato deve capire l’importanza dei territori e rendersi conto di quanto i Comuni fatichino ad andare avanti, schiacciati come sono da problemi di bilancio». •.

Suggerimenti