Tragedia sabato sera a Salò dove in seguito a un pauroso incidente d’auto ha perso la vita un giovane di appena diciannove anni: Giovanni Zilioli era nato nel 2003 e risiedeva a Gavardo.
Sabato sera poco prima delle 22 viaggiava come passeggero con un secondo ragazzo di 17 anni a bordo di un’auto guidata da un altro amico 19enne in viale Europa, arteria stradale che collega Tormini con Cunettone di Salò. L’asfalto in quel momento si presentava bagnato a causa della pioggia caduta in precedenza e in un attimo nella semicurva in leggera discesa, in prossimità della piazzola panoramica di Campoverde, l’auto dei tre ragazzi, per cause ancora in accertamento, ha terminato la sua corsa ribaltandosi sulla sede stradale.
Con la vettura dei giovani è rimasto coinvolto nell’incidente un secondo veicolo. A bordo, anche in questo caso, alcuni residenti di Gavardo, nello specifico una famigliola composta da tre persone, padre, madre e la figlia di cinque anni.
Purtroppo per Giovanni Zizioli non è bastata la corsa in codice rosso in ospedale a Gavardo per provare a salvare la sua giovane vita: i medici hanno fatto il possibile per tentare di rianimarlo ma si sono rivelati troppo gravi i traumi riportati in precedenza.
Nell’incidente sono rimaste ferite altre tre persone, trasportate a bordo delle ambulanze dei Volontari del Garda di Salò e dei colleghi giunti dal vicino presidio di Roè Volciano, negli ospedali di Gavardo, Desenzano e alla Poliambulanza di Brescia. Una di queste è il 38enne che viaggiava nell’altra autovettura, leggermente ferito, illese invece la figlia e la moglie.
Anche le altre due persone a bordo dell'auto con Zilioli sono state ricoverate in ospedale ma non sono in pericolo di vita. Sul posto anche i vigili del fuoco del presidio di Salò e i carabinieri, anche in questo caso della Compagnia di Salò, ai quali è affidato il compito di stabilire l’esatta dinamica dell’incidente stradale.
L’incidente è stato gravissimo, ma sulla base di una prima ricostruzione le conseguenze avrebbero potuto essere ancora peggiori; la dinamica di quanto accaduto in viale Europa è in ogni caso complessa e i rilievi sono proseguiti dopo l’incidente fino a tarda notte.
Per le persone che si trovavano alla guida delle due auto sono stati disposti gli accertamenti sull’eventuale tasso alcolemico. Sabato sera, dopo il tragico incidente, il tratto stradale è rimasto chiuso al traffico in entrambi i sensi di marcia fino all’una di notte, quando al termine dei rilievi, le auto coinvolte nell’incidente sono state recuperate dal soccorso stradale Auto Leali e trasportate nel piazzale interno del deposito di Roè Volciano. A quel punto, la circolazione è tornata alla normalità.
Ieri mattina nella semicurva, solo il guardrail piegato dopo l’urto della vettura e qualche vetro ancora sparso nelle immediate vicinanze, testimoniavano l’ennesimo incidente avvenuto da quelle parti. In tempi recenti infatti, nell’ottobre di due anni fa, sempre nello stesso punto e in analoghe condizioni meteorologiche, un’altra vettura guidata da una ragazza di 25 anni con a bordo il padre di 81 anni, si ribaltò dopo aver sbandato sull’asfalto viscido e ruotato su se stessa. Ad avere la peggio fu anche in questo caso il passeggero che venne in seguito trasportato in codice rosso all’ospedale civile di Brescia.