Una lunga scia rosa ha invaso le piazze e le vie del centro storico di Brescia: circa ottomila gli iscritti, settemila i partecipanti. Tante, tantissime donne si sono date appuntamento questa mattina nella centralissima piazza Vittoria per prendere parte alla 15ma edizione della Corsa in Rosa, "dedicata alla forza, alla determinazione e alla grinta delle donne, unite alle conquiste sociali e alla lotta per la prevenzione alla salute e contro le discriminazioni e le violenze che le donne hanno subito e subiscono ancora oggi". Tra di loro anche molti uomini che hanno preso parte alla corsa-camminata ludico motoria non competitiva organizzata da Uisp Brescia in occasione della vicinissima "Giornata internazionale della donna" dell'8 marzo. Una notevole partecipazione, nonostante il tempo incerto, che segna "la grande soddisfazione" degli organizzatori.
Ai "nastri di partenza" anche un centinaio di atleti e atlete con disabilità, tra cui l'Unione ciechi e ipovedenti. Tutti insieme si sono ritrovati all'arrivo, dopo 6 chilometri di cammino e corsa tra i vicoli del centro storico, per le premiazioni: i 5 gruppi più numerosi, le prime tre donne (Angela Girelli, Monica Baccanelli, Barbara Ribolla), la più giovane (la piccola Martina Contin del 2020) e la più anziana, Angela Olivari con quasi cento primavere sulle spalle (è del 1929). Allietati dal buffet messo a disposizione dal Comitato soci Coop.