Hanno collaborato Silvia Avigo, Marco Benasseni, Eleonora Cusano, Alessandro Gatta, Luciano Scarpetta
Il maltempo che si sta abbattendo su tutto il territorio provinciale a partire dalla giornata di ieri, 26 febbraio, con incessante pioggia, neve e forte vento stanno causando diversi disagi sulle arterie provinciali, chiuse al traffico per garantire la sicurezza dei cittadini. Tra i problemi legati al maltempo si registrano la caduta di numerosi alberi, ma anche esondazioni di torrenti e allagamenti.
In Valtrompia
Questa mattina intorno alle 10 a Lumezzane una frana di modesta entità ha causato pesanti danni ad una porzione di una palazzina, che è stata evacuata.
A causa delle avverse condizioni meteorologiche è stata chiusa al traffico la Sp 345 "delle Tre Valli" a Collio, a partire dal km 45+000 (località Pineta). Il vento forte e il grande quantitativo di neve caduta nelle scorse ore hanno causato il distacco di una valanga che ha invaso la strada.
Il nivologo incaricato dalla Provincia di Brescia ha valutato la condizione generale e per motivi di sicurezza ha stabilito che il tratto di strada compreso tra il bivio degli impianti sciistici e il Rifugio Bonardi non è al momento raggiungibile dai mezzi per la pulizia e lo sgombero della neve. Si procede pertanto a pulire con le frese il tratto più a valle, dal km 45+000 fino al bivio degli impianti sciistici.
In Valsabbia
I rocciatori esperti sono intervenuti sulla Sp50 per valutare la stabilità delle rocce a seguito del distacco di materiale avvenuto nel tardo pomeriggio ieri. A breve inizieranno le operazioni di pulizia e sgombero e la strada rimarrà chiusa dal km 10+400 al 13+300 (fraz. Odeno) per tutta la giornata odierna.
Intorno alle 13 di oggi, 27 febbraio, una frana ha interessato la Sp237 nel Comune di Odolo al km22. Installato un semaforo e istituito il senso unico alternato.
Sull'alto Garda
Due giorni di pioggia intensa in alto Garda e già si cominciano a mostrare i primi disagi alle infrastrutture e la viabilità. E’ di pochi minuti fa la notizia fornita dal Comune di Tremosine, che a causa dell'attuale situazione meteo e del rischio idro-geologico, la strada Sp38 in località Tignalga (il tratto che collega nell’entroterra i Comuni di Tremosine e di Tignale) è temporaneamente chiusa in attesa di verifiche.
Proprio da quelle parti, in occasione del maltempo di fine ottobre-inizio novembre, la strada venne chiusa al traffico per diversi giorni a causa di uno smottamento nei pressi di un tornante che scaricò sulla sede stradale notevoli quantità di terra e pietrame. In quel punto, ancora adesso si transita a senso unico alternato. Per i residenti di Tremosine, dopo la chiusura della Forra in seguito alla frana di dicembre, rimane a disposizione solo l’ampio giro a nord attraverso la Sp115 per raggiungere la riviera del lago.
Sul Garda e nella Bassa
I volontari della Protezione civile hanno posizionato 150 sacchi di sabbia, in via Ghedina a Sirmione: intervento che, a poche ore dall'emergenza idrogeologica, ha permesso alla situazione di rientrare. Nella mattinata, infatti, era scattata l'allerta meteo: la lunga e incessante pioggia che si è abbattuta sul Bresciano nelle ultime ore, ha determinato in mattinata (27 febbraio) l'esondazione di un torrente in via Ghedina a Sirmione. La copiosa acqua ha provocato l'allagamento di un parco.
Il personale dell'Ufficio tecnico e della polizia Locale e i volontari della Protezione civile, sul posto, hanno lavorato incessantemente per ore per cercare di arginare l'acqua ed evitare che raggiungesse le abitazioni vicine.
A Desenzano è esondato il rio Venga, l'alveo del principale canale di scolo dei tutti i terreni a sud della città è molto spesso soggetto a esondazioni
E non se l'è vista bella un camionista che a San Martino della Battaglia, è dovuto uscire di fretta e furia dal suo furgone a causa dell'alto livello dell'acqua. Il rio di via Feniletto, lungo la strada che porta alla Rovizza di Sirmione, è uscito fuori dagli argini allagando tutta la zona circostante.
Problemi infine anche nella Bassa: Protezione Civile al lavoro a Carpenedolo per la rimozione di diverse piante cadute in via Sant'Apollonia, località Col de Bet.