La tragedia

Mercoledì l'addio a Stefano Martinelli, caduto da un albero a Lozio

di Claudia Venturelli
I funerali del dirigente dell'Atletica Brescia 1950 si terranno alla parrocchia San Giovanni Battista alla Stocchetta
Subito gli operatori sanitari sono intervenuti sul posto, ma senza esito felice. Stefano Martinelli aveva 65 anni, i funerali saranno mercoledì
Subito gli operatori sanitari sono intervenuti sul posto, ma senza esito felice. Stefano Martinelli aveva 65 anni, i funerali saranno mercoledì
Subito gli operatori sanitari sono intervenuti sul posto, ma senza esito felice. Stefano Martinelli aveva 65 anni, i funerali saranno mercoledì
Subito gli operatori sanitari sono intervenuti sul posto, ma senza esito felice. Stefano Martinelli aveva 65 anni, i funerali saranno mercoledì

 Si trovava nella casa di villeggiatura lungo la provinciale 92 che da Malegno porta a Lozio e aveva deciso di dedicare la mattinata alla manutenzione del giardino, complice la bella giornata e in vista della bella stagione. Ma quando Stefano Martinelli, 65enne di Concesio, poco dopo le 9 di ieri mattina si è arrampicato su uno degli alberi che trovano spazio nel prato davanti alla casa per sistemare una delle casette che aveva posizionato per gli uccellini, il ramo lo ha tradito. Si è spezzato di colpo sotto il suo peso e gli ha fatto compiere un volo nel vuoto che non gli ha lasciato scampo nonostante il tempestivo arrivo dei soccorsi allertati dalla moglie che ha assistito impotente alla scena. L’uomo, dopo essere caduto di schianto a terra è rotolato nel giardino del complesso di seconde case che si trova poco dopo la località Camerata finendo la sua corsa appena sopra la strada provinciale che porta alle frazioni del paese.

Le lacrime

Una scomparsa che ha gettato nello sconforto tutti i familiari ma anche il mondo dell’atletica leggera bresciana: Stefano Martinelli era infatti direttore tecnico e anima infaticabile dell’Atletica Brescia 1950 che ha condotto a tantissimi trionfi in questi anni recenti (vedi articolo correlato). E le bacheche social durante tutta la giornata di ieri si sono riempite di messaggi di cordoglio e di ricordo per Martinelli: «Grazie alla sua dedizione, alla sua passione la nostra società ha raggiunto negli anni risultati inaspettati. Persona insostituibile, una grande perdita per noi difficile da accettare, un grande vuoto difficile da colmare. Grazie per tutto quello che hai fatto per noi e per tutto il mondo dell'atletica. Sappiamo che sarai al nostro fianco per incitarci e spronarci in ogni competizione. Rimarrai sempre nei nostri cuori. Un abbraccio a Carla e ai familiari da tutta l'Atletica Brescia 1950», il messaggio della società sportiva carico di affetto e commozione nel ricordare l’amico e dirigente.

La dinamica dell’accaduto

Va  sottolineato come gli operatori sanitari arrivati a bordo delle ambulanze della Croce Rossa di Breno e di Camunia soccorso, dell’automedica partita dall’ospedale e dell’elicottero decollato da Brescia abbiamo tentato di rianimarlo sul posto ma per il 65enne non c’è stato nulla da fare. Troppo gravi le ferite riportate nelle caduta, Stefano Martinelli non ha mai ripreso conoscenza e il suo cuore è andato in arresto cardiaco, così i mezzi di soccorso non hanno potuto che far rientro in ospedale vuoti mentre al medico è rimasto il compito di constatare il decesso. Sul posto si erano portati anche i Vigili del fuoco con una squadra, mentre i rilievi sono stati affidati ai Carabinieri della compagnia di Breno. Ma la ricostruzione della dinamica non ha lasciato spazio a dubbi, tanto che la salma è stata restituita alla famiglia già in mattinata.

L'ultimo saluto

I funerali si terranno mercoledì alle 10.30 alla parrocchia San Giovanni Battista alla Stocchetta mentre le visite sono consentite alla sala del commiato via Bargnani 25 a Sant' Eufemia da questa mattina.

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