L'INIZIATIVA

Nasce la quarta edizione del Festival del Futuro

L’edizione 2021: l’amministratore delegato del Gruppo Athesis, Matteo Montan (a sinistra), sul palco con Enrico Sasson e Luigi ConsiglioAnche Brescia sarà protagonista con eventi e iniziative dedicate al prossimo Festival del Futuro
L’edizione 2021: l’amministratore delegato del Gruppo Athesis, Matteo Montan (a sinistra), sul palco con Enrico Sasson e Luigi ConsiglioAnche Brescia sarà protagonista con eventi e iniziative dedicate al prossimo Festival del Futuro
L’edizione 2021: l’amministratore delegato del Gruppo Athesis, Matteo Montan (a sinistra), sul palco con Enrico Sasson e Luigi ConsiglioAnche Brescia sarà protagonista con eventi e iniziative dedicate al prossimo Festival del Futuro
L’edizione 2021: l’amministratore delegato del Gruppo Athesis, Matteo Montan (a sinistra), sul palco con Enrico Sasson e Luigi ConsiglioAnche Brescia sarà protagonista con eventi e iniziative dedicate al prossimo Festival del Futuro

Il Festival del Futuro torna nel 2022 con un programma più ampio e interessante, una più potente piattaforma tecnologica e una rinnovata formula ibrida. Giunto alla quarta edizione, il Festival si svolgerà dal 24 al 26 novembre nelle sale della Gran Guardia di Verona e sarà preceduto da due eventi preparatori che avranno luogo a Vicenza e Brescia. Il Festival, promosso dalla piattaforma di studio e divulgazione scientifica Eccellenze d’Impresa, da Harvard Business Review Italia e dal Gruppo editoriale Athesis, potrà essere seguito in presenza ma anche in streaming, come negli anni passati in cui oltre mezzo milione di visitatori unici ha seguito i lavori. Il programma prevede la partecipazione di oltre 60 esperti di altissimo profilo, che affronteranno i temi più attuali in tutti i principali campi d’indagine: tecnologia, economia, finanza, lavoro, società, sanità, geopolitica, alimentazione, energia e ambiente.

«Al programma – spiega Enrico Sassoon, direttore di Harvard Business Review Italia e direttore scientifico del Festival – contribuiranno partner di grande importanza: Commissione Europea, Istituto Italiano di Tecnologia, Asvis, Università Bocconi, Università di Verona, Politecnico di Milano, Oxford Economics, Confindustria e molti altri. Con il loro contributo e con relatori provenienti da tutto il mondo, affronteremo i principali temi dello sviluppo a 360°, a partire dagli studi che ogni anno vengono pubblicati sul Rapporto Macrotrends di HBR Italia».

Al programma scientifico si affiancherà quello di matching dedicato a investitori, startup, Pmi e centri di ricerca: «La nostra missione – spiega Luigi Consiglio, fondatore del network Eccellenze d’Impresa – è quella di far emergere la migliore innovazione italiana mettendola in connessione con i grandi investitori europei. C’è un gap di conoscenza dell’innovazione italiana nel contesto globale che va assolutamente colmato. La presenza al Festival del Futuro di importanti investitori internazionali è il primo passo di un percorso che si è già rivelato molto fruttuoso». L’iniziativa, nel triangolo strategico tra Verona, Vicenza e Brescia, punta ora a una nuova dimensione potendo contare tra l’altro sulla partnership con i principali attori del territorio, dalle associazioni di Confindustria alle istituzioni di ricerca e alle università: «Una macroregione a cavallo di Nordest e Lombardia, fatta di imprese dinamiche e internazionalizzate che ora ci chiede di contribuire a superare questo momento scommettendo su crescita e futuro - , spiega Matteo Montan, amministratore delegato di Athesis -. È una spinta che esprime tutta la dinamicità di un’area geografica e culturale che assomiglia sempre più a una fabbrica intelligente diffusa di cui Athesis è non solo storyteller ma protagonista, grazie a grandi eventi come il Festival».•.

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