La Corte d’assise d’appello di Brescia ha confermato la condanna all’ergastolo nei confronti di Giacomo Bozzoli, nipote dell'imprenditore di Marcheno. La sentenza è stata letta dopo 7 ore di camera di consiglio. L’accusa aveva chiesto la conferma dell’ergastolo, mentre la difesa aveva chiesto l’assoluzione. Giacomo Bozzoli non era presente in aula alla lettura della sentenza
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L'udienza si è aperta con le repliche dell'accusa e delle parti civili e delle contro repliche della difesa di Giacomo Bozzoli. Prima che la Corte di assise d'appello si ritirasse l'accusato ha rilasciato dichiarazioni spontanee affermando, tra le altre cose: "Non ho commesso alcun reato".