Il freddo non è ancora arrivato perciò si resta cauti ma il boom di quarantene tanto temuto nelle scuole non si è verificato, anzi a livello lombardo continua la lenta discesa dei contagi settimanali che induce a un certo ottimismo. E fa pensare a un possibile benefico effetto dei vaccini. Infatti, mentre lo scorso anno il dato dei positivi cresceva con l’età, toccando le punte massime alle superiori, quest’anno è il contrario, i numeri più negativi si hanno all’infanzia, l’unica ad avere peggiorato nella più recente rilevazione, 11-17 ottobre, e pure alla primaria dove parimenti gli alunni non sono vaccinati. L’incidenza più alta in percentuale su 100 mila abitanti spetta alle primarie con un tasso di 32, seppur in calo sui precedenti 35, mentre è di 18 alle secondarie di secondo grado, in calo su 17. In Lombardia alla data del 17 ottobre, fra quarantene finite e nuove, erano isolate 191 classi, per 3.780 iscritti e 146 fra docenti e Ata. (...)
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