in tribunale

Si barricò in casa con il figlio a Roncadelle: condannato a 3 anni e 3 mesi

Condanna chiesta dalla procura per violenza privata aggravata, per la detenzione di pistola e proiettili ma non per il reato di sequestro di persona

E' stato condannato in appello a 3 anni e 3 mesi, il 35enne romeno che il 5 ottobre 2022, nel corso di un incontro in un parco di Rodengo Saiano, aveva rapito il figlio di quattro anni (ospite di una struttura protetta insieme alla madre) «liberandolo» soltanto dopo 16 lunghe ore di angoscia e trattative con le forze dell’ordine.

Stamattina 5 aprile, nell'udienza di appello (il processo contro l'uomo si è aperto il 7 febbraio del 2022) l'imputato non ha accettato il concordato di pena in secondo grado a 3 anni e 2.600 euro di risarcimento, con riqualificazione del reato di sequestro di persona in sottrazione di incapace. Si è quindi celebrato il processo. La procura generale ha chiesto, in parziale riforma della sentenza di primo grado, la condanna dell'imputato a 3 anni e 3 mesi per violenza privata aggravata e per la detenzione della pistola e dei proiettili. Il pg ha invece chiesto la riqualificazione del reato di sequestro di persona in sottrazione di minore e il non luogo a procedere per l'assenza di querela da parte della parte offesa (la madre del bimbo), mentre la difesa ha chiesto l'assoluzione piena.

Leggi anche
Roncadelle, padre barricato con il figlio: le tappe della vicenda

Lo scorso luglio era stato condannato a 4 anni e 3 mesi e al risarcimento di 5mila euro alla mamma del piccolo. «Volevo stare con lui per il suo compleanno», aveva spiegato l’uomo al giudice nel corso dell’interrogatorio in carcere dopo l’arresto.

Leggi anche
Il caso fa discutere: «Uomini, chiedere aiuto è importante»

Per farlo aveva anche comprato una torta, trovata dai carabinieri nell’abitazione di Roncadelle dove il 35enne si era barricato per circa 16 ore. E per festeggiare quel compleanno «abusivo» era disposto a tutto.

Leggi anche
Il carabiniere negoziatore: «Diceva di amare tanto il bimbo. S’è capito che avrebbe mollato»

 

Suggerimenti