Una borsa
di studio targata
Rotary in pneumologia

di Milena Moneta
Il Rotary Brescia-Manerbio sta aiutando  la lotta al virus
Il Rotary Brescia-Manerbio sta aiutando la lotta al virus
Il Rotary Brescia-Manerbio sta aiutando  la lotta al virus
Il Rotary Brescia-Manerbio sta aiutando la lotta al virus

Una borsa di studio in pneumologia di 10 mila euro per il follow-up dei pazienti con polmonite da covid destinata all’Unità Operativa Medicina Interna, nell’ospedale di Manerbio, diretta da Anna Bussi, che sta studiando nei pazienti curati da marzo lo stato di salute, in particolare la funzionalità respiratoria e la qualità di vita attuale, evoluzione della malattia e complicanze legate al coronavirus. Il tutto grazie alla generosità del Rotary Club Brescia Manerbio, con la presidenza di Luca Gambaretti, «da sempre vicino al presidio ospedaliero di Manerbio e agli operatori impegnati in prima linea contro il covid», come ha ricordato il direttore generale di Asst Garda Carmelo Scarcella, in collaborazione con l’associazione «Il Volo di Pietro». INOLTRE GRAZIE alla generosità di Giulio Torri, socio dello stesso Rotary, sarà allestita nel parcheggio esterno dell’ospedale una tensostruttura operativa a giorni per eseguire i tamponi per la ricerca Sars-CoV-2 in modalità drive-through cioè con prelievo direttamente dall’automobile. Il trasferimento consente di liberare l’ingresso principale all’accesso dei pazienti con difficoltà di deambulazione e di avviare entro fine novembre il cantiere per realizzare il Polo Oncologico. Infine il Rotary ha realizzato una targa affissa all’ingresso quale ringraziamento per abnegazione e sacrificio del personale durante l’emergenza. Il comune di Manerbio, poi, grazie ad una raccolta promossa tra i concittadini ha donato 30.500 euro per l’acquisto di un'apparecchiatura all'avanguardia per la processazione dei tamponi. Installata nel Laboratorio analisi diretto da Maria Grazia Marin, consente di eseguire direttamente i tamponi che necessitano di refertazione veloce (pazienti del Pronto soccorso, infartuati, in attesa di intervento chirurgico) riducendo tempi di attesa e migliorando l’organizzazione dell’ospedale. Inoltre potrà effettuare sullo stesso tampone anche la ricerca del virus dell’influenza per differenziare l’infezione e, terminata l’emergenza sanitaria, diagnosticare altre infezioni delle vie respiratorie. •

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