Vaccini agli over 60 in città tra dubbi, fiducia e attesa

Celestina Marconi, 103 anni, accompagnata dalla figlia Graziella si prepara a ricevere il vaccinoLe persone in attesa ieri mattina alla scuola di Santa Maria Bambina a San PoloPatrizia Cavaleri si sottopone all’iniezione del siero anti-CovidIl furgone informativo che accompagna le unità mobili in giro per la città SERVIZIO FOTOLIVE/Filippo Venezia
Celestina Marconi, 103 anni, accompagnata dalla figlia Graziella si prepara a ricevere il vaccinoLe persone in attesa ieri mattina alla scuola di Santa Maria Bambina a San PoloPatrizia Cavaleri si sottopone all’iniezione del siero anti-CovidIl furgone informativo che accompagna le unità mobili in giro per la città SERVIZIO FOTOLIVE/Filippo Venezia
Celestina Marconi, 103 anni, accompagnata dalla figlia Graziella si prepara a ricevere il vaccinoLe persone in attesa ieri mattina alla scuola di Santa Maria Bambina a San PoloPatrizia Cavaleri si sottopone all’iniezione del siero anti-CovidIl furgone informativo che accompagna le unità mobili in giro per la città SERVIZIO FOTOLIVE/Filippo Venezia
Celestina Marconi, 103 anni, accompagnata dalla figlia Graziella si prepara a ricevere il vaccinoLe persone in attesa ieri mattina alla scuola di Santa Maria Bambina a San PoloPatrizia Cavaleri si sottopone all’iniezione del siero anti-CovidIl furgone informativo che accompagna le unità mobili in giro per la città SERVIZIO FOTOLIVE/Filippo Venezia

Patrizia Cavaleri ha aperto la campagna straordinaria dedicata agli over 60 non vaccinati, presentandosi ieri mattina al primo dei cinque appuntamenti predisposti fino al 29 luglio in altrettante zona della città, per portare il vaccino nei quartieri. Predisposta da Asst Spedali Civili di Brescia in collaborazione con Comune e Ats l’iniziativa già nel suo esordio ha ricevuto una buona accoglienza, con 37 persone in 4 ore, a dimostrazione di quanto sostengono da tempo le realtà sociali di medicina di base ovvero che la medicina territoriale, di prossimità, diffusa in ambulatori disseminati nelle città funziona meglio dei grandi hub e agglomerati sanitari. Già alle 8. (...)

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