Il gusto ha fatto 13 coi menù del Garda al «centopercento»

Grandi firme del gusto per la presentazione di «centopercento Garda»
Grandi firme del gusto per la presentazione di «centopercento Garda»
Grandi firme del gusto per la presentazione di «centopercento Garda»
Grandi firme del gusto per la presentazione di «centopercento Garda»

Tredici cene, trentanove chef, tre province e una notte da favola per raccontare il gusto del Benaco: appuntamento a tavola il 21 ottobre con «Centropercento Garda», evento enogastronomico nato dall’evoluzione di Fish & Chef, storica manifestazione archiviata dopo dieci anni. «Lo stop causa Covid ha creato i presupposti per ripensare il format - spiega lo chef Leandro Luppi, storico ideatore di Fish & Chef con Elvira Trimeloni e coordinatore della nuova iniziativa, presentata ieri a Desenzano da Cà Maiol -. Prima puntavamo ad ospitare grandi cuochi sul Garda per metterli a confronto con i prodotti tipici del territorio. Ma in questi dieci anni il lago è cresciuto molto e oggi ha tutte le carte in regola per giocare da protagonista. Da qui con gli chef del dream team abbiamo deciso di puntare sulla promozione di un concetto di qualità trasversale, coinvolgendo anche osterie e ristorazione tradizionale oltre a quella gourmet». Da qui l’intuizione di concentrare le forze in una sola serata con 13 cene d’autore in contemporanea e in altrettante location, bresciane, veronesi e trentine, ciascuna con la partecipazione di tre chef compreso il resident, incrociando stili e linguaggi diversi con materie prime locali di altissimo livello. In pole position la sponda bresciana, dove parteciperanno alcune fra le insegne più in vista del fine dining gardesano come Osteria Felter alle Rose di Salò, La Dispensa a San Felice, Capriccio a Manerba, Osteria H2O a Moniga, Casa Leali a Puegnago, Aquariva a Padenghe, Mos a Desenzano, La Speranzina a Sirmione. Del territorio anche i vini abbinati ai piatti, rappresentati da Cà Maiol per il Lugana, Bottenago per il Valtènesi, Madonna delle Vittorie per il Trento Doc e Cavalchina per il Custoza. Sarà invece «made in Manerba» il dolce finale di ogni menù: un vero e proprio dessert per il Garda preparato con extravergine, capperi, limone e farina di mais, firmato dal maestro pastry chef Carmelo di Novo dell’omonima pasticceria. Tutti i menù, gli chef partecipanti, gli abbinamenti, sono disponibili sul sito centopercentogarda.it, oltre ai contatti per le prenotazioni. •. Claudio Andrizzi

Suggerimenti