Intitolata a padre Turoldo la sala della Casa di riposo

Padre David Maria TuroldoIl vescovo Pierantonio Tremolada  alla cerimonia di inaugurazione
Padre David Maria TuroldoIl vescovo Pierantonio Tremolada alla cerimonia di inaugurazione
Padre David Maria TuroldoIl vescovo Pierantonio Tremolada  alla cerimonia di inaugurazione
Padre David Maria TuroldoIl vescovo Pierantonio Tremolada alla cerimonia di inaugurazione

Resistente, poeta e sacerdote. La Casa di riposo di Toscolano Maderno, la Fondazione Bianchi onlus ieri pomeriggio hanno ricordato così la figura e le opere di padre David Maria Turoldo, che è stato acuto teologo, filosofo e scrittore oltre che «coscienza inquieta della Chiesa», nel trentesimo anniversario della sua scomparsa, avvenuta a Milano il 6 febbraio 1992. Ricordo che si è tradotto in omaggio, in una giornata di forte significato storico e simbolico qual è il 25 aprile, con l’intitolazione della sala della comunità e della biblioteca della «Bianchi» al frate dell’Ordine dei Servi di Maria che nella sua vita ha sempre scelto di promuovere i valori umani universali, partecipando alla resistenza antifascista nella Milano occupata dai nazisti, oltre che prete scomodo. Nell’occasione la senatrice a vita Liliana Segre ha inviato un messaggio a Francesco Rampi, presidente della Fondazione Bianchi: «Importate che la cerimonia si svolga in occasione del 25 Aprile, data in cui festeggiamo l’anniversario della Liberazione dal nazifascismo, ma anche la festa della democrazia, della libertà, contro ogni dittatura ed ogni totalitarismo. Tanto più importante - continua - che la cerimonia coincida con l’inaugurazione della Sala della Comunità, un luogo di lettura e riflessione per tutti gli ospiti della struttura, ma aperta alla città ed al territorio. Importante conservare e condividere la memoria e l’esempio di chi in anni difficilissimi fece la scelta di mettersi in discussione, anzi a rischio della propria vita contro il nazifascismo e contro la sua guerra». A sottolineare l’iniziativa, la presenza del vescovo di Brescia, monsignor Pierantonio Tremolada, che alle 17 ha presieduto la celebrazione della Messa con i sacerdoti dell’Unità pastorale nella Casa di via Sacerdoti 7. È stato questo il momento conclusivo del pomeriggio di celebrazioni promosso dalla Fondazione Bianchi nel giardino della struttura e nella sala Cartai. All’intitolazione della Sala della Comunità, risultato dei lavori sul locale della chiesetta da cui sono stati ricavati anche locali di servizio per il personale e un ufficio amministrativo, sono intervenuti oltre al vescovo, il sindaco di Toscolano Maderno, Delia Maria Castellini, il parroco, don Roberto Rongoni e Gianni Marchetti in rappresentanza dell’Anpi. Durante i momenti celebrativi sono state lette alcune poesie di padre Turoldo con l’accompagnamento musicale dell’arpa suonata da Eleonora Zanetti. •. L.Sca

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