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La Banda di Salò è ancora sott’acqua. Il maltempo ha riscritto lo spartito

di Luciano Scarpetta
La sede in piazza Sergio Bresciani si era allagata domenica per il violento temporale. Rientro non prima di una settimana
Musica e pozzanghere La sede della Banda invasa dall’acqua
Musica e pozzanghere La sede della Banda invasa dall’acqua
Musica e pozzanghere La sede della Banda invasa dall’acqua
Musica e pozzanghere La sede della Banda invasa dall’acqua

Non solo via Panoramica: a Salò rimane sempre chiusa «causa allagamento» da domenica 10 marzo anche la sede dell’associazione della Banda cittadina «Gasparo Bertolotti», sfrattata (temporaneamente) dall’acqua che ha invaso i locali per l’ondata di pesante maltempo della scorsa settimana.

La possibile riapertura

Una situazione, informa l’associazione, che durerà qualche giorno almeno: «Fino a data da definirsi dopo il sopralluogo da parte dei tecnici del Comune». Non si ferma in ogni caso l’attività dello storico sodalizio musicale fondato nel lontano 1818 durante il dominio austriaco. «In questi giorni - riferisce la presidente Emiliana Ravera - abbiamo temporaneamente traslocato le nostre lezioni di strumento nei locali gentilmente offerti dall’Oratorio. Dalla prossima settimana rientreremo nella normalità. Adesso la cosa più importante è dare “continuità musicale” ai nostri ragazzi».

La banda

La Banda cittadina ha una settantina di giovani iscritti alla scuola di musica, più una quarantina di allievi Senior, oltre ad altri importanti progetti in corso con l’istituto comprensivo statale Olivelli, con la scuola di Gardone Riviera e alla primaria San Giuseppe per un totale di 400 giovani allievi. «Purtroppo domenica pomeriggio, oltre a via Rocchetta dalle parti del MuSa - spiega la presidente Ravera - le forti piogge hanno interessato la nostra sede e l’adiacente canonica della chiesa. Le canaline erano intasate e l’acqua è entrata dalla copertura, allagando il piano superiore e il piano terra dove erano collocati gli strumenti musicali. Grazie al supporto delle maestranze comunali abbiamo pulito e asciugato tutto. In questi giorni si cercherà di eliminare tutta l’umidità nei locali e poi dalla settimana prossima potremo probabilmente riprendere possesso della nostra sede, in piazza Sergio Bresciani». 

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