Comincia a dare buoni frutti la conduzione diretta del Comune di Tignale della limonaia del Prà de la Fam. Dallo scorso anno il numero dei visitatori è praticamente raddoppiato passando dai circa 3.500 del 2015 ai 7.000 di questa stagione.
Esattamente 12 mesi fa erano state poste le basi per il rilancio, assegnando della struttura al Comune di Tignale in comodato gratuito senza intermediazione come in passato. Operazione simile a quella dei fienili di Cima Rest, ristrutturati e gestiti ora dal Comune di Magasa. Per il rilancio si è puntato alla musealizzazione della struttura grazie a un contributo a fondo perduto di 280 mila euro di Fondazione Cariplo, che permetterà di rendere la limonaia un polo attrattivo valorizzando le vocazioni culturale, turistica, ambientale e didattica.
Fondamentale anche la recente partnership con la Latteria Turnaria di Tignale che riqualificherà il percorso ecomuseale dall’altopiano alla limonaia. Al resto ci sta pensando il servizio di bus gratuito, che ha già trasportato 12mila turisti. L.SCA.