Mattinzoli, è ufficiale: «Dieci giorni e lascio»

di M.L.P.
Alessandro Mattinzoli
Alessandro Mattinzoli
Alessandro Mattinzoli
Alessandro Mattinzoli

Da Sirmione a Milano. Nella seduta di ieri il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’avvio del procedimento di contestazione della causa di incompatibilità del sindaco, Alessandro Mattinzoli, a seguito della sua elezione a consigliere regionale e delle successiva nomina ad assessore allo sviluppo economico nella giunta guidata da Attilio Fontana. LA PROPOSTA di inserire il punto all’ordine del giorno e successivamente di porlo in votazione, è stata avanzata a sorpresa dallo stesso primo cittadino, che ha voluto fare chiarezza su una situazione che aveva sollevato una serie di polemiche sul fatto che non fosse stata ancora avviata la procedura di decadenza come previsto dalla legge. «A quanti mi hanno accusato di rimanere attaccato alla poltrona per percepire un doppio stipendio - ha spiegato Mattinzoli - replico che ho dato sin da subito l’incarico agli uffici che mi fosse bloccata l’indennità che ricevevo come sindaco». Il primo cittadino ha spiegato di non aver avviato immediatamente la procedura di decadenza poiché in attesa di indicazioni da parte della Regione circa un iter procedurale uniforme da seguire per tutti coloro che si trovavano in situazione analoga alla sua. A richiedere formalmente l’avvio della procedura era stato nei giorni scorsi il capogruppo della lista di minoranza «Sirmione per passione» Gianfranco Zarantonello, che insieme ai consiglieri Donatella Garlaschi e Marco Righetti ha ribadito ieri di averlo fatto «per questioni di chiarezza e di rispetto delle normative previste dal Testo unico degli enti locali». L’argomento non era sfuggito al consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Ferdinando Alberti, che attraverso la sua pagina Facebook aveva avanzato pesanti critiche nei confronti di Mattinzoli. Proprio contro il «modo di fare politica» dei grillini e degli esponenti della lista «Sirmione per passione» il quasi ex sindaco di Sirmione ha a sua volta espresso forti rimbrotti. Pacato l’intervento di Zarantonello, che si è concluso con una stretta di mano al sindaco. A seguito dell’avvio del procedimento di contestazione, entro dieci giorni si procederà alla decadenza di Mattinzoli, le cui funzioni dovrebbero essere assunte dal vice sindaco e assessore al bilancio Luisa Lavelli. La Giunta e il Consiglio comunale continueranno a lavorare «in prorogatio» sino alla scadenza naturale del mandato prevista per la primavera del prossimo anno, quando si tornerà alle urne. •

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