May per il Garda:
vacanza bresciana
è da prima pagina

di Alessandro Gatta
Theresa May a spasso per Desenzano in prima pagina sul TelegraphTheresa May a Desenzano con il vestito acquistato per  26 sterline
Theresa May a spasso per Desenzano in prima pagina sul TelegraphTheresa May a Desenzano con il vestito acquistato per 26 sterline
Theresa May a spasso per Desenzano in prima pagina sul TelegraphTheresa May a Desenzano con il vestito acquistato per  26 sterline
Theresa May a spasso per Desenzano in prima pagina sul TelegraphTheresa May a Desenzano con il vestito acquistato per 26 sterline

Tutti pazzi per il lago di Garda, o meglio per le vacanze di Theresa May: anche oltremanica sale la febbre per le «holidays» estive della premier britannica, finita addirittura in prima pagina sul Daily Telegraph e protagonista di un corposo articolo anche sulla pagina web del tabloid The Sun (che alla May sul Garda dedicherà uno speciale).

UN’ATTENZIONE comprensibile, da parte dei giornali inglesi, ma che stride parecchio con lo stile sobrio, austero, quasi modesto dimostrato da Theresa May e da suo marito Philip: pranzi in trattoria, passeggiate in centro a Sirmione e Desenzano, scorta al minimo, una semplicità lontana anni luce dall’ossessione hollywoodiana per la privacy. Eppure è il primo ministro di una potenza nucleare.

Nonostante sia alloggiata a Villa Cortine, a Sirmione (dove tra l’altro ieri è rimasta tutto il giorno, per godersi un po’ di relax, leggere e fare il bagno in piscina), la foto che impazza in Britannia la ritrae mentre passeggia a Desenzano, in via Roma, fra il kebab, la forneria La Bella e la pizzeria Pipol. Addosso un vestitino rosa tra l’altro molto «cheap» (uno scamiciato in vendita da Next al prezzo di 26 sterline, un capino insomma da 30 euro circa) con sandaletti a tema leopardato.

LADY BREXIT, primo ministro in rosa accompagnata dall’inseparabile «first hus- band» Philip, è stata a Desenzano mercoledì mattina, dove ha pranzato alla Corte Pozzi della Trattoria Alessi, amabilmente conversato con il titolare Oscar e la figlia Tania, salutato con una stretta di mano il cameriere Loris e il cuoco Sandro, ringraziandoli per il «lovely food». Menu accompagnato da vini bresciani: i coniugi May hanno gradito un calice di Costaripa di Moniga, un bicchiere di Lugana dell’azienda Citarì e un Franciacorta Bonfadini.

Nel pomeriggio il ritorno a Sirmione per lo shopping, dove al negozio «Donum» Theresa May ha comprato due collane della collezione di Mirta Bijoux.

Il sindaco di Sirmione, Alessandro Mattinzoli, vorrebbe omaggiarla, ma senza insistenza: «Sappiamo che è qui in vacanza - spiega il primo cittadino - e rispetteremo ogni sua decisione. Proverò a chiederle di nuovo, come ho già fatto in questi giorni con estrema discrezione, se avrà voglia di partecipare a un breve meeting, magari per due considerazioni sulla politica dell’Unione Europea».

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