Niente «trasloco»
per i 16 profughi
ospiti a Sedesina

di Nicola Alberti

Il sindaco Giovanni Cottini, in risposta a un’interrogazione presentata da «Prima Bedizzole», ha confermato, durante il Consiglio di giovedì sera, che i 16 richiedenti asilo ospitati in via De Gasperi, nella frazione di Sedesina, rimarranno lì. Nei giorni immediatamente successivi al loro arrivo c’era stata una generale levata di scudi visto che lo stabile era privo di agibilità, abitabilità e allacciamento fognario. Ma, secondo quanto riferito dal sindaco, la cooperativa che si occupa della loro accoglienza avrebbe presentato la certificazione per l’agibilità e completato l’allacciamento fognario, mentre per l’abitabilità il Comune attende una specifica richiesta della Prefettura.

I 16 OSPITI, tutti maschi e provenienti dal Bangladesh, si aggiungono ai 10 ivoriani già presenti a Monteroseo. I nuovi arrivati saranno impegnati in lavori di pubblica utilità; frequenteranno corsi di alfabetizzazione, di sicurezza e sull’uso dei macchinari. Inoltre verranno creati orti botanici e realizzati una sartoria e un laboratorio di ceramica.

Cottini ha infine spiegato che l’attuale indice di distribuzione prevede che a Bedizzole si possa salire fino a 33 richiedenti, quindi teoricamente ne potrebbero arrivare altri.

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