Padenghe segna il record: più presenze del pre-Covid

Record di presenze turistiche a Padenghe nel 2022: sono 283.652 i pernottamenti registrati lo scorso anno (+0,75% rispetto al 2021, il precedente primato) ma soprattutto sono 75.212 gli arrivi, +55,6% rispetto al 2021 e ancora meglio dei 51.402 del 2019. Anche Padenghe entra così nel prestigioso elenco dei Comuni gardesani che nel 2022 hanno raggiunto e superato i dati pre-pandemia, insieme a Desenzano, Manerba, Salò, Tignale, Tremosine e Sirmione, che ha eguagliato il massimo del 2018. Vengono così corretti i dati anticipati alla fine dell'anno dal Consorzio Garda Lombardia: erano solo delle previsioni, ma che avevano inquadrato Padenghe come l'unico Municipio a non aver migliorato i dati del 2021. L’ufficio Tributi di Palazzo Barbieri conferma 283.652 pernottamenti, concentrati nei mesi estivi: il 73% del flusso turistico si registra tra giugno e settembre, ma sono comunque buoni anche i dati di maggio (e pure di ottobre). «Rispetto a qualche previsione che è circolata, i dati accertati sono molto positivi - puntualizza il sindaco Albino Zuliani - perché fanno segnare un balzo in avanti rispetto al periodo pre-Covid e una crescita contenuta rispetto alla stagione record del 2021. Se guardiamo agli arrivi, il numero di turisti che hanno soggiornato a Padenghe almeno una notte, l'aumento è addirittura del 55%: purtroppo anche da noi si verifica il calo, comune a tutto il comparto, della durata media del soggiorno. A Padenghe è mediamente di 3,8 giorni (erano 5,8 nel 2021 e 4,9 nel 2020), che però diventano circa 5 nelle strutture extra-alberghiere». Le presenze extra-alberghiere a Padenghe (189.173) fanno segnare un +8,2% e valgono i due terzi del totale grazie ai tanti campeggi. «Il gettito dell’imposta di soggiorno - spiega l'assessore al Bilancio Roberta Gandelli - ha portato 365.610 euro nelle casse comunali». Bene anche la stagione degli eventi: la 1000 Miglia, il Summer Village, concerti in castello e al lago e altro ancora hanno portato più di 10mila persone. «Un ottimo successo di tutte le proposte», commenta l'assessore alla Cultura Silvia Tolettini. E ora si guarda anche a Brescia Bergamo capitali della Cultura: «In questo anno così importante, anche il lago deve diventare altrettanto importante» spiega il consigliere con delega al Turismo Mauro Moretti.•. A.G.