Parcheggio Monte Baldo
Stretta a misura di turisti

di Maria Lisa Piaterra
Il bus navetta tornerà presto a collegare Colombare al centro storicoIl parcheggio Monte Baldo al centro dell’incontro di ieri tra amministratori e cittadini
Il bus navetta tornerà presto a collegare Colombare al centro storicoIl parcheggio Monte Baldo al centro dell’incontro di ieri tra amministratori e cittadini
Il bus navetta tornerà presto a collegare Colombare al centro storicoIl parcheggio Monte Baldo al centro dell’incontro di ieri tra amministratori e cittadini
Il bus navetta tornerà presto a collegare Colombare al centro storicoIl parcheggio Monte Baldo al centro dell’incontro di ieri tra amministratori e cittadini

Partirà alla fine del prossimo aprile il progetto sperimentale destinato a migliorare la situazione viabilistica di Sirmione. Un primo passo importante nella direzione di salvaguardare quanto più possibile il territorio che soprattutto nella stagione estiva è preso d’assalto da migliaia di turisti.

IL PROGETTO è stato presentato ieri dal sindaco Alessandro Mattinzoli e dall’assessore ai lavori pubblici Maurizio Ferrari nel corso di una doppia assemblea pubblica aperta a tutti coloro che prestano servizio nelle attività produttive del centro storico. La novità riguarderà in questa prima fase soltanto una fascia di lavoratori, per la precisione i dipendenti che svolgono attività nel settore termale e negli alberghi del borgo storico. A loro infatti è rivolto il progetto di sensibilizzazione che li invita a non parcheggiare in piazzale Monte Baldo (pena il pagamento della sosta), ma a lasciare l’automobile a Colombare, nella zona adiacente al cimitero, per poi recarsi in centro utilizzando il bus navetta. Il tutto gratuitamente.

In particolare l’invito è destinato a coloro che giungono nella cittadina nella fascia oraria compresa tra le 6 e le 10 del mattino. Per quanti arrivano in orari diversi di fatto non cambierà nulla. Potranno decidere, a seconda dei propri turni lavorativi, se servirsi o meno del bus navetta o se parcheggiare direttamente in piazzale Monte Baldo. Ad essere interessati al progetto, dunque, saranno tra i 200 e i 250 dipendenti che sulle loro vetture dovranno applicare un apposito bollino per parcheggiare negli spazi predisposti. Il progetto è stato elaborato da un’apposita commissione a cui hanno preso parte i rappresentanti delle associazioni di categoria presenti sul territorio.

«È necessario un cambio di marcia - ha spiegato il sindaco - capisco che il cambiamento possa spaventare, ma sono certo che sarà migliorativo. Quello di oggi è solo uno spicchio rispetto al progetto complessivo che mira in primis alla tutela dell’ambiente, al di sopra di ogni singolo interesse». La seconda parte del progetto prevede di dare in dotazione 110 posti auto all’interno del parcheggio Monte Baldo, dietro al palazzo dei congressi, al Consorzio albergatori e ristoratori per dare vita a un punto di prima accoglienza per gli ospiti diretti negli alberghi del centro. Questo consentirebbe infatti di ridurre il numero degli accessi con un miglioramento della vivibilità del centro soprattutto d’estate.

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