Vandali in piena attività allo scalo ferroviario di Lonato, dove da un paio di anni è operativo il Centro socio culturale «La Stazione», spazio aperto gestito dalla Pro loco. Libri depositati nella casetta di «book sharing» sono stati prelevati e dati addirittura alle fiamme davanti all’ingresso della stazione.
Altri libri prelevati sempre dalla dispensa esterna sono stati invece distrutti nel sottopasso pedonale che collega il piazzale Vittorio Veneto con il quartiere del Filatoio. A questo si aggiunge l’imbrattamento con la vernice dei muri del piano terra con scritte stupide e volgari: l’impressione è che il centro culturale sia nel mirino di qualche idiota.
Un insulto alla cultura e alla condivisione
«Book sharing vuol dire condivisione dei libri - sottolinea il vicepresidente della Pro loco di Lonato, Davide Sigurtà -, ma purtroppo ultimamente questo concetto rischia di perdere la giusta rotta. Non solo libri bruciati o distrutti, il che costituisce già un insulto alla cultura, ma dobbiamo purtroppo registrare gente che fa letteralmente sparire pacchi di libri dalla cassetta. In tutto il mondo le casette di book sharing si autogestiscono: solo a Lonato bisogna tenerle aggiornate per sopperire agli oltraggi di chi non capisce il senso della condivisione».
Grande il lavoro che viene svolto dal comitato di gestione del Centro Socio Culturale con conferenze, mostre e laboratori per sottrarre l’edificio della Stazione dal totale oblio in cui era caduta visto che i treni che qui fanno scalo sono pochissimi. Sulle pagine social è scattata un onda di indignazione e qualcuno arriva a proporre di mettere telecamere nel piazzale della Stazione.