Automobili inquinanti Furbetti senza scampo

Mazzano mette al bando le auto inquinanti. Nei giorni in cui saranno in vigore le misure anti-smog nelle zone rosse, non ci saranno scorciatoie per i conducenti dei mezzi obsoleti. Chi, nonostante il divieto, entrerà nel territorio comunale con auto con scarichi fuori norma verrà sanzionato grazie a una rete di telecamere piazzate ai varchi di ingresso e uscita dal paese. [CROSSHEAD]Il progetto, trasmesso alla Regione per ottenere un finanziamento, è stato redatto dall’ufficio unico intercomunale Mazzano, Nuvolera e Nuvolento della Polizia locale. Le telecamere saranno installate sulle vie Padana Superiore e Fratelli Kennedy e l’area semaforica di viale Brescia. «Sono le spine dorsali della viabilità del centro urbano – si legge nella relazione del progetto - dove il traffico è particolarmente intenso e dove sarebbe certamente opportuno, anche solo ai fini statistici e di studio del traffico, rilevare i dati delle classi ambientali dei veicoli. Questo al fine non solo di rilevare eventuali veicoli circolanti nonostante i divieti, ma soprattutto per una gestione sempre più attenta alle problematiche ambientali, per eventuali modifiche alla viabilità comunale e per studi statistici sia comunali che regionali». Oltre che sanzionare i furbetti insomma, le telecamere saranno uno strumento per riorganizzare la viabilità in funzione di una riduzione dell’inquinamento atmosferico nel territorio. Per morfologia e posizione, Mazzano rientra tra i siti più inquinati del Bresciano. Il Comune è dotato di un sistema di lettura targhe che al momento non permette la rilevazione della classe ambientale dei veicoli. Il progetto per «raffinare» lo sguardo elettronico del grande fratello richiede un investimento di 25 mila euro che potrebbe essere coperto appunto dalla Regione. Da un punto di vista tecnico, il progetto predisposto dagli uffici della Polizia locale di Mazzano, Nuvolento e Nuvolera prevede l’installazione di varchi per la lettura delle targhe, telecamere, armadi di contenimento delle attrezzature per allacciamento apparecchiature alla rete radio di trasmissione e il tutto sarà collegato ad una sala operativa.La rete di telecamere anti-inquinamento dovrebbe vedere la luce entro fine anno. Per la precisione si prevede l’inizio dei lavori entro l’inizio di settembre e il completamento delle operazioni in massimo 30 giorni. [END]V.Mor.