Una coppia di cinghiali ha seminato il panico tra i residenti e gli automobilisti di Botticino Mattina prima di essere abbattuti dagli agenti della Polizia provinciale. Prima dell'epilogo per le vie del centro prima lungo la circonvallazione poi si è consumata una sorta di battuta di caccia improvvisata. Tutto è iniziato attorno alle 9 di giovedì, quando il centralino della Polizia locale di Botticino guidata da Josef Meloni è stato tempestato di telefonate di cittadini che segnalavano i due cinghiali che circolavano tra le vie del centro storico. Qualcuno si è trovato faccia a faccia con gli esemplari del peso di 80 chili che scorrazzavano per le strade di Botticino Mattina ed è scappato in preda alla paura. C'è chi si è blindato in casa mettendo al sicuro i propri animali domestici. Per un paio d'ore una zona del paese è rimasta in ostaggio dei cinghiali.
La pattuglia della Polizia locale ha iniziato a perlustrare la zona alla ricerca degli animali selvatici che sono stati avvistati nel primo pomeriggio ai margini della circonvallazione di via Massiago. I cinghiali erano agitati e spaesati ed hanno cominciato a invadere la carreggiata mettendo a repentaglio l'incolumità degli automobilisti in transito.
L'epilogo
Per contenere il pericolo gli agenti della Polizia locale di Botticino con il supporto dei carabinieri ha transennato l'area bloccato la circolazione in attesa dell'arrivo della Polizia provinciale chiamata per legge ad occuparsi della gestione della fauna selvatica. I tentativi di costringere i cinghiali a tornare nel bosco sono risultati inutili. A quel punto non è rimasto altro da fare che procedere all'abbattimento dei due animali. Le aree verdi e montane di Botticino e San Gallo sono da sempre colonizzate da branchi di cinghiali che tuttavia non eramp mai usciti in passato allo scoperto sulle strade.