Il nuovo show room della Falegnameria Sociale è stato inaugurato oggi, giovedì 7 dicembre, a Bedizzole: è frutto di un percorso scandito da lavoro e inclusione. Trent'anni fa, la chiusura di un'attività di Castenedolo aveva dato origine ad una cooperativa «workers buyout» - lo strumento che consente la costituire nuove imprese attraverso il percorso di acquisto di una società realizzato dai dipendenti dell'azienda stessa, in risposta alla crisi dell'attività. I falegnami ex dipendenti avevano deciso di rimboccarsi le maniche investendo la loro liquidazione per acquistare i macchinari. La Fps Legno - questo il nome - si era specializzata nella produzione di cucine su misura di altissima qualità. Ora, arrivati alla pensione, gli artigiani della Fps hanno deciso di continuare l'attività sotto una veste innovativa, contribuendo con la propria conoscenza e professionalità a formare i giovani con fragilità che vogliono imparare una delle più antiche e affascinanti attività. L'incontro con la Cooperativa sociale Approdo - che stava ipotizzando di trasformare un piccolo laboratorio di ristrutturazione di mobili in legno - ha fatto scoccare la scintilla. Attraverso Confcooperative, è stato possibile perfezionare l'accordo che ha portato Fps Legno ad essere acquisita da un'impresa sociale, Approdo, e alla realizzazione della Falegnameria Sociale.
La rivendicazione
«A parte l'emozione per essere riusciti a portare a termine questo progetto, questi preziosi passaggi di sapienza artigiana di generazione in generazione definiscono la traiettoria di una nuova economia che genera e rigenera», sottolineano i responsabili della Cooperativa. L'Approdo ha attivato anche una collaborazione con Its Machina Lonati: i ragazzi che studiano design metteranno a disposizione le loro competenze per aiutare la cooperativa nella costruzione di complementi d'arredo. A completare il progetto, l'apertura di un esclusivo spazio espositivo in via Caselle dedicato a mobili, arredo e accessori casa di design sostenibile, creati da sapienti mani artigiane con la collaborazione di ragazzi ad alta fragilità. Pezzi unici con il riutilizzo di materiali e componenti totalmente riciclati. Lo show room verrà inaugurato alle ore 15.30 con il saluto di Bruna Morandini, presidente della Cooperativa sociale Approdo. Seguiranno gli interventi di Marco Menni, presidente Confcooperative Brescia, Alberto Festa, presidente Federsolidarietà Lombardia, Marco Vinetti responsabile Lavoro, Servizi e Cultura di Confcooperative Brescia, e Paolo Rizzetti direttore Its Machina Lonati. Dopo il taglio del nastro sarà possibile visitare la Falegnameria e lo show room. Alle 17.30 è in programma un'asta di beneficenza e l'esposizione di creazioni artistiche in legno. Per l'occasione, verrà anche dipinto il muro esterno in formato street art.