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Rezzato, una multa ogni 90 minuti: il 70% per guida senza patente o assicurazione o in stato d'ebbrezza

di Cinzia Reboni
La polizia locale nel 2023 ha elevato 5.618 verbali per violazioni al codice della strada

Una multa ogni 90 minuti. E il 70% del monte totale di sanzioni riguarda veicoli privi dell’assicurazione o revisione, guida senza patente o in stato di ebbrezza. Ma l’imponente mole dei 5.618 verbali per violazioni al codice della strada è solo un tassello del bilancio dell’attività della Polizia locale di Rezzato. Nel 2023 il comando ha rafforzato la sua vocazione di «regolatore» della vita sociale, applicando la legge e facendo rispettare le regole.

L’analisi

«Gli agenti si sono impegnati per fornire la migliore risposta alle esigenze di sicurezza del territorio – spiega il comandante Giacomo Fola -. L’attività del comando è spaziata dai controlli amministrativi in materia commerciale, edilizia, ambientale, sanitaria e veterinaria, agli interventi di polizia giudiziaria e infortunistica stradale. Non sono mancati i controlli del territorio, in particolare nei parchi pubblici, piazze, parcheggi, cimiteri e nelle aree dove sono presenti attività commerciali, anche in sinergia con alcune associazioni del territorio».

La sicurezza aumentata

I livelli di sicurezza di Rezzato «sono aumentati con la programmazione di un numero superiore di pattuglie rispetto agli anni passati – spiega Fola -. Ciò è un’esigenza sempre più sentita dai cittadini, che chiedono di essere tutelati attraverso attività poste a difesa del rispetto delle norme che regolano il vivere civile e l’aggregazione sociale». Gli agenti hanno perseguito i comportamenti imprudenti alla guida, gli episodi di degrado e incuria, le inciviltà ambientali, il vandalismo, lo spaccio di sostanze stupefacenti, la microcriminalità e la devianza minorile.

Altri dati

Gli agenti hanno offerto consulenza ai cittadini e condotto operazioni di Polizia giudiziaria, con arresti e denunce. Nel 2023 il Comando è rimasto aperto 3.650 ore, impegnando gli agenti in attività ordinaria e straordinaria per 20.765 ore. Complessivamente sono state organizzate 1.041 pattuglie e sono state smistate 6.982 telefonate per la richiesta di intervento. Oltre 17 mila le pratiche evase a vario titolo, comprese 291 richieste di accesso ai sistemi di videosorveglianza, 241 pratiche e notifiche per conto di Prefettura e Motorizzazione.

Il contrasto alla microcriminalità ha portato all'arresto di 10 persone e 158 denunce. Sei gli extracomunitari espulsi, 2 le esecuzioni di ordinanze di misura cautelare, 87 le notifiche di polizia giudiziaria, 11 le segnalazioni alla Procura per i minorenni. Nelle operazioni di contrasto alla droga, 47 sequestri e 58 persone sono state segnalate alla Prefettura perchè trovate in possesso di sostanze stupefacenti. E ancora: 43 denunce di smarrimento documenti, 63 querele, 2 pignoramenti, 7 sequestri di documenti falsi e 4 di armi, 6 sequestri penali in aree di deposito rifiuti, 10 sequestri penali, 5 rinvenimenti di beni di provenienza furtiva e 2 controlli con unità cinofile.

Nel territorio di Rezzato, nel 2023 gli agenti della Polizia locale sono intervenuti anche per 10 rapine, 15 furti, 2 casi di ricettazione, 5 sfruttamenti e intermediazione illecita del lavoro, 3 truffe e una violenza privata, 3 atti persecutori, 8 casi di resistenza a pubblico ufficiale e uno di oltraggio, 2 accessi abusivi a sistemi telematici o informatici, 2 incendi, 34 lesioni personali colpose, 2 estorsioni, una circonvenzione di incapaci, 3 maltrattamenti contro famigliari o conviventi, 13 danneggiamenti. Particolarmente incisivo il controllo svolto sulle strade, che ha portato all'identificazione di 24 persone alla guida in stato di ebbrezza e 12 sotto l’effetto di droga. Sono state ritirate 53 patenti e 149 carte di circolazione, 156 i veicoli fermati o sequestrati. Complessivamente sul territorio di Rezzato nel 2023 si sono verificati 142 incidenti con 327 veicoli coinvolti.

«Al di dà dei numeri – conclude Fola -, c'è un aspetto importante: l’umanità che gli agenti hanno sempre anteposto nell’espletamento di ogni servizio, caratterizzato non solo da professionalità, ma anche da un senso del dovere radicato» .

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