«Selfie sentimentale», il volto umano dei social

di C.REB.
Selfie e social possono dare sostanza a rapporti sociali positivi
Selfie e social possono dare sostanza a rapporti sociali positivi
Selfie e social possono dare sostanza a rapporti sociali positivi
Selfie e social possono dare sostanza a rapporti sociali positivi

Se lo smartphone ha soppiantato penna, macchina per scrivere e perfino pc, diventando strumento di un flusso comunicativo generalizzato e ininterrotto, possiamo nutrire di contenuti non superficiali il bisogno delle nuove generazioni di stabilire legami comunicativi e identificativi? Possiamo affermare la necessità di ritrovare la complessità delle forme della relazione sociale? Sono queste le domande che alimentano la sfida di «Selfie sentimentale. Autoscatti con parole», progetto di Eros Miari e Davide Pace della Cooperativa sociale Equilibri, promosso e sostenuto dal Sistema bibliotecario Brescia Est. «Il presupposto di “Selfie sentimentale“ è la considerazione che i rapporti interpersonali sono sempre più coltivati in modalità digitale, dentro una realtà che qualcuno continua a chiamare, a torto, “virtuale” - spiegano Miari e Pace rivolgendosi non solo agli studenti della scuola media e ai loro docenti, ma anche alle famiglie e a tutte le persone interessate alle dinamiche educative -. L’intenzione è di fare in modo che le esigenze comunicative dei ragazzi del nostro tempo siano intercettate e trovino una risposta, definendo le modalità di un dialogo possibile e necessario, che provochi l’incontro tra nuovo e tradizionale, tra biblioteca e social, tra smartphone e libro». Il progetto è articolato in una serie di proposte diverse tra loro: dal percorso di lettura agli incontri con le classi a cura del personale della Cooperativa Equilibri, dagli incontri in biblioteca per ragazzi e gruppi di lettori a quelli per docenti, bibliotecari ed educatori, fino ai reading letterari con l’intervento di autori ed esperti. Il primo degli appuntamento è fissato per venerdì alle 9.30 nella biblioteca di Rezzato per la presentazione del progetto. Seguirà il doppio incontro - mercoledì 23 alle 20,30 nella biblioteca di Montichiari e martedì 29 alla stessa ora nella sala civica di Pozzolengo - con Giuliana Facchini, autrice di libri per ragazzi, sul tema «Come nascono le storie». «Selfie sentimentale: antologia» è il titolo dell’incontro con Eros Miari, introdotto da Giuseppe Bonelli, dirigente dell’Ufficio Scolastico regionale, in programma giovedì 24 alle 16 nella sala consiliare di Mazzano e martedì 12 novembre alle 16 a Palazzo Laffranchi di Carpenedolo. Luigi Ballerini, giornalista, parlerà di «Educare i figli nell’era digitale» il 21 novembre alle 17 nella sala consiliare di Mazzano, mentre Marco Magnone, scrittore di romanzi e della saga per ragazzi «Berlin», chiuderà il ciclo di incontri - il 25 novembre alle 17 nella biblioteca di Rezzato e, alle 20.30, in sala consiliare a Ghedi - sul tema «Da viola a indaco: tanti colori per crescere». •

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