«11 colpi di ingiustizia». Inizia con questo titolo un'email inviata agli organi di stampa dal PoliambulatorioMed360 di Palazzolo, le cui vetrine sono state raggiunte la notte tra il 22 e 23 gennaio da una raffica di colpi di kalashnikov. «L’ingiustizia è una piaga che da sempre affligge la nostra società. Nasce dal fatto che molte volte chi è più forte ne approfitta e rimane impunito. L’ingiustizia consiste nel fare a qualcuno ciò che non merita, è togliere o non dare a qualcuno ciò che gli spetta. Due sono i motivi: l’ignoranza e la cattiveria e la sua evoluzione è da imputarsi a tutte quelle persone che non hanno avuto il coraggio di punire questi abusi di potere. Il PoliambulatorioMed360 è un progetto innovativo, giovane ed ambizioso in campo medico/sanitario dove la salute delle persone viene messa in primo piano e dove lealtà, correttezza e professionalità ci contraddistinguono» si legge nel comunicato, che prosegue: «Abbiamo appreso che nella notte sono stati sparati 11 colpi di kalashnikov contro il nostro PoliambulatorioMed360, 11 colpi di ingiustizia! Ci siamo chiesti: perché Non abbiamo una risposta a questo “feroce atto di cattiveria ingiusto e gratuito subito”. Ringraziamo i carabinieri per il tempestivo intervento e confidiamo in loro affinchè questo atto di ingiustizia non resti impunito e non si ripeta. Grazie a tutte le persone che ci stanno supportando, con chiamate telefoniche e sulle pagine social. Vogliamo diventare un punto di riferimento nel nostro territorio e non molliamo!».