«Gli erogatori di Corte Franca e Iseo della Riserva delle Torbiere sono attualmente fuori servizio a seguito del comportamento di alcune persone poco incline al rispetto dei beni pubblici». Questo il messaggio arrivato con l'amaro in bocca dall'ente gestore stamattina.
Due gli erogatori dei ticket che hanno subito lo scasso. Sono stati divelti nella notte di lunedì 25 marzo. «Il misero bottino di 500 euro è sicuramente irrisorio rispetto al danno provocato agli erogatori, ai cittadini e ai visitatori! », ha affermato il direttore della Riserva Nicola Della Torre.
L'introito dei ticket di ingresso infatti serve per finanziare interventi di conservazione della biodiversità, manutenzione ordinaria delle strutture e per attuare progetti di educazione ambientale. «Sono soldi che investiamo nel futuro, per le nuove generazioni. Ora dovremo inoltre rimettere in funzione gli erogatori che hanno subito danni» ha poi concluso il direttore dell'ente.