Artisti di strada,
parte la carica
dei 50 mila

di Giancarlo Chiari
Buskers
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Buskers

Si chiama «Sarnico Busker Festival» ed è uno degli eventi più attesi dell’anno nel basso Sebino. A tal punto da richiamare l’attenzione di oltre 50 mila visitatori a partire da questa sera, quando verrà alzato il sipario sull’edizione numero 19 che si svilupperà con spettacoli a non finire tra Paratico e Sarnico. Fino a domenica sera nelle 26 postazioni posizionate sui lungo lago dei due comuni saranno 250 gli spettacoli gratuiti inscenati da 45 compagnie provenienti da tutto il mondo.

AGLI SPETTATORI attesi a Paratico verranno messi a disposizione parcheggi all’oratorio (in aggiunta sulla sponda bergamasca a quelli situati nei due lidi di Sarnico). Questa sera il ricco anteprima con gli italiani di Danzaerea e gli argentini di Eya Y Companìa, che propongono danza aerea e acrobatica, e il circo con trapezio dei francesi Les P’tits bras propone «l’Odeur de la Sciure», spettacolo tributo alla Belle Époque.

L’attenzione al sociale e all’attualità è affidato a Migrazioni 17, con Serena Cercignano in «Eppur bisogna andare», spettacolo centrato sulle donne vincitore del concorso Anap (associazione nazionale arti performative). In piazza Besenzoni i ragazzi diversamente abili del Servizio Formazione Autonomia mettono in scena «Lo Stufato è servito», mentre alle 23,30 in Piazza Umberto I la chiusura è affidata alle danze con il fuoco dei Pimiento Fire e alle acrobazie della buonanotte di Eya e Compania.

NEI VICOLI e nelle piazzette daranno spettacolo i solisti della clownerie e della giocoleria, truccabimbi, teatro d’animazione, la danza verticale del Mirò danze Project, il teatro di figura, la spray art, band e burattini. Venerdì l’offerta cresce con spettacoli che dalle 20 alle 24, per arrivare al sabato (dalle 18 all’una di notte), su tutte le postazioni, che presentano l’acrobazia mano ea mano degli svedesi Kaaos Kaamos, teatro e danza acrobatica degli spagnoli Du’k’to e C & Company, l’acrobatica aerea degli italiani Duo edera, e il circo contemporaneo di Blucinque. Domenica il Busker parte alle 10,30 con la battaglia dei cuscini aperta a tutti, nella piazza a bordo lago, il jazz di Viktor Toth, il rock di latino di Ciganos en fuga, per riprendere alle 18 offrendo i coloratissimi spettacoli degli etiopi del Fekat Circus e l’unico show dei cechi di Cirk La Putika, che trasformano in acrobazia le musiche di Mozart, Handel, Shostacovich. Per chi non rinuncia allo smartphone, c’è la nuova App «Sarnico Busker Festival» per preselezionare gli spettacoli, inserendoli in un lista che ne notifica l’inizio e la posizione.

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