«Fu omicidio stradale» Il Pm chiede il processo

Un’immagine dell’incidente a Provaglio costato la vita al 34enne
Un’immagine dell’incidente a Provaglio costato la vita al 34enne
Un’immagine dell’incidente a Provaglio costato la vita al 34enne
Un’immagine dell’incidente a Provaglio costato la vita al 34enne

Era stata una fatale invasione della corsia opposta a causare l’incidente nel quale aveva perso la vita, a soli 34 anni, l’incolpevole Ifejames Folayon, autotrasportatore di origini nigeriane residente da tanti anni a Brescia. Ma ora il responsabile ne rispenderà davanti alla giustizia. A conclusione delle indagini preliminari sul tragico sinistro avvenuto il 2 settembre 2022 lungo la Provinciale 510 nel territorio comunale di Provaglio d’Iseo, il pubblico ministero della Procura di Brescia, dottoressa Marzia Aliatis, ha chiesto il rinvio a giudizio per il reato di omicidio stradale per il conducente del furgone che lo ha causato, un 38enne di Cadrezzate con Osmate, in provincia di Varese, iscritto fin da subito nel registro degli indagati. Riscontrando la richiesta, il Gip del Tribunale di Brescia, dottoressa Gaia Sorrentino, ha fissato per il 23 giugno 2023, alle 10.45 al Palazzo di Giustizia di via Gambara, l’udienza preliminare di un processo dal quale i familiari della vittima, tra cui due dei suoi fratelli, a cui era legatissimo, che sono assistiti da Studio3A, chiedono risposte. Il drammatico frontale era accaduto poco dopo le 9.30 del mattino, come detto del 2 settembre scorso. Come accertato dalla Polizia stradale di Iseo, l’indagato stata percorrendo la Sp 510 da Brescia verso Iseo alla guida di un autocarro Volkswagen quando, nell’affrontare una curva a destra, «senza moderare la velocità perdeva il controllo del proprio veicolo e invadeva l’opposta corsia – scrive il magistrato nella sua richiesta di rinvio a giudizio -, andando a collidere frontalmente con l’autocarro diFolayon, cagionandone per colpa la morte». La vittima, che stava effettuando delle consegne per la ditta per la quale lavorava, procedeva dunque regolarmente nella sua corsia, come appurato, e non ha avuto colpa alcuna nel terribile schianto. Folayon è stato trasportato in condizioni disperate alla Poliambulanza di Brescia, ma alle 12.45 di quello stesso giorno era spirato, troppo gravi i politraumi riportati. Ifejames Folayon ha lasciato in un dolore immenso la compagna, un figlioletto di (oggi) appena un anno e mezzo, nel suo Paese di origine la mamma e diversi tra fratelli e sorelle più altri due fratelli che vivono in Lombardia e che, per essere assistiti, attraverso il consulente dottor Paolo Monti, si sono affidati a Studio3A-Valore spa, società specializzata nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini. R.Pr.

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