Grande bellezza notturna: le Piramidi sotto i riflettori

di G.Z.

Da domani a domenica 1° luglio le piramidi d’erosione di Zone saranno illuminate di notte. Un intervento di «land art» che non porta la firma di Christo, come «The floating piers» sul lago, ma che trasforma una meraviglia naturale in una magia di sculture splendenti. Tutto avrà inizio alle 17 con l’inaugurazione nella chiesa di sant’Antonio della mostra dedicata alla memoria di Luigi Zatti, detto «Il Rosso», l’intagliatore che ha creato alle falde del Gölem, popolandolo di animali e personaggi di fantasia, il suggestivo «Bosco degli gnomi». Alle 18, al centro polifunzionale, i commercianti del paese offriranno un aperitivo con degustazione di formaggi del Gölem. Per cena, trattorie e ristoranti serviranno menù a prezzi speciali. In serata, poi, a partire dalle 22, le vie centrali di Zone si accenderanno di lucine colorate, sulle facciate della parrocchiale e della chiesa di sant’Antonio si proietteranno video illustranti i tesori d’arte e le peculiarità naturali di Zone, e le piramidi d’erosione saranno illuminate da due postazioni di fari, una frontale e l’altra laterale, in modo da evidenziarne il fascino arcano. Un rito notturno che si ripeterà ogni sera della prossima settimana. In programma - consultabile su www.visitzone.it/zone e su visitzonebs di Facebook e Instagram - molto altro per valorizzare un territorio ricco di suggestioni: mostre, escursioni, voli col parapendio, passeggiate a cavallo (anche al chiaro di luna, si spera) e buona musica. Rita Cagni narrerà storia e leggende del paese mentre accompagnerà la comitiva a lei affidata sino alle orme fossili degli arcosauri crurotarsi ritrovate in via Valurbes. Tutte le sere ci sarà animazione con gruppi musicali, karaoke e danze. Domenica 1° luglio è annunciata una sorpresa. L’organizzazione è a cura del Comune, con cui collaborano la Protur, il sodalizio Mebel e l’Associazione anziani e pensionati. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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