Il cuore batte forte per l’Africa

Si fa sempre più missionario lo spirito del Comune di Chiari, che nei giorni scorsi ha visto il vice sindaco Maurizio Libretti raggiungere il Mozambico con una ventina di volontari, per visitare la missione di don Piero Marchetti. Con lui anche insegnanti e cittadini comuni di Chiari, innamorati da questa missione che il Comune favorisce in ogni modo, consentendo iniziative di raccolta fondi di ogni genere. Dalla pizzata alla cena in bianco, passando per le comuni donazioni, fino alla cena che si svolgerà il 24 settembre per un progetto quanto mai ambizioso: costruire il primo centro giovanile di Morrumbene. I volontari hanno portato con sé l’ultima donazione, ovvero i 1000 euro raccolti con le offerte per i braccialetti della cena in bianco in piazza Zanardelli a Chiari. Don Piero si trova in Africa da tredici anni, dopo aver gestito per una decina di anni il Centro Giovanile 2000. Tra chi è volato in Africa ci sono anche gli organizzatori della cena «Il Gusto della Solidarietà», che quest’anno si terrà il 24 settembre a Villa Mazzotti a partire dalle 19.30 Il consigliere comunale Ludovico Goffi è tra chi ha avviato questo progetto: «Sono quattro anni - spiega - che i cittadini lavorano per finanziare lo sviluppo di Morrumbene, appoggiando l’associazione Calima Onlus. Anche grazie a noi, sinora, la missione di don Piero è stata in grado di costruire ben 5 asili, di aiutare chi non è in grado di pagarsi occhiali da vista, grazie alla collaborazione dell’ottica Begni». La trasferta del vice sindaco è stata, come per tutta la comitiva, autofinanziata e finalizzata a conoscere direttamente questa missione che a Chiari è amata come parte della propria città. Dal viaggio ne è uscito un breve filmato che sarà proiettato durante quella serata per sensibilizzare ancora di più la popolazione ad aiutare don Piero e la sua missione. Tra i partecipanti al viaggio in Africa anche Roberto Marchini, architetto che ha curato il progetto gratuitamente, e le insegnanti Paola Zini e Paola Soldi che hanno fornito suggerimenti a chi si occupa degli asili locali. Con loro Silvia Baldini, tra le colonne di volontariato per questo progetto. •