Il piazzale della Polizia vince l’Oscar dell’inciampo Buche e cunette imperano

Uno dei luoghi a Chiari dove un anziano potrebbe più facilmente rimediare una caduta con gravi conseguenze? Sul piazzale della Polizia locale. Uno dei luoghi meno adatti per il passaggio di una bici o di un’auto? Stessa risposta: il piazzale della Polizia locale. CON BUCHE e sconnessioni questo spazio a Chiari, in viale Bonatelli, ha rivelato la debolezza del progetto realizzato quasi 20 anni fa con una pavimentazione di «piuma», a dispetto del traffico che lo contraddistingue. L’INTERO PIAZZALE, destinato a parcheggio per i residenti e per gli utenti del comando dei vigili urbani, è pieno di sconnessioni e avvallamenti, parzialmente collassato su alcuni punti, rendendo pericoloso il passaggio oltre all’impressione di degrado. La causa è nella scelta, piuttosto insolita, di realizzarlo con mattoncini autobloccanti che, posati sulla sabbia, accusano il colpo nei luoghi più trafficati. E il risultato è un dissesto notevole che, in pieno centro storico, oltre che non funzionale è anche un colpo nell’occhio estetico. «Purtroppo - dice in proposito il vice sindaco Maurizio Libretti - non abbiamo previsto fondi straordinari per poter intervenire in modo radicale, oltre alla manutenzione ordinaria». PER UN DISSESTO tanto insolito potrebbe tornare utile l’ultima lenzuolata di affidamenti per asfaltature stradali. Ci sono infatti 150 mila euro stanziati per opere di manutenzione stradale e la speranza del Comune è quella di poter contare su un risparmio nel bando di assegnazione dei lavori per poter impiegare tale sconto al recupero di questa piazza, decisamente degradata. Dall’ufficio tecnico fanno sapere che «i costi sarebbero piuttosto contenuti, visto che gli autobloccanti hanno il difetto di muoversi poiché posati senza cemento su fondo sabbioso, ma il pregio di riutilizzare gli autobloccanti vecchi senza doverne acquistare di nuovi». Resta all’Amministrazione la scelta finale, ossia quella di optare per una soluzione che di duraturo ha ben poco e che da anni ha visto trasformarsi in degradato uno spazio ad alta fruzione.