Il traguardo

Riserva delle Torbiere, 40 anni e non sentirli: fitto programma di eventi per celebrarle

di Simona Duci e Alessandro Romele
Oltre trenta appuntamenti fra teatro, fotografia e arte
Riserva Naturale. Le Torbiere del Sebino costituiscono un'area protetta da quarant'anni
Riserva Naturale. Le Torbiere del Sebino costituiscono un'area protetta da quarant'anni
Riserva Naturale. Le Torbiere del Sebino costituiscono un'area protetta da quarant'anni
Riserva Naturale. Le Torbiere del Sebino costituiscono un'area protetta da quarant'anni

«Una Riserva da vivere» è la nuova rassegna di eventi, organizzata in occasione dei 40 anni dell’istituzione della Riserva naturale delle Torbiere del Sebino. L’anniversario offre l’occasione per porsi molteplici obiettivi: incentivare la conoscenza e la fruizione della Riserva stessa con la giusta consapevolezza e rispetto, promuovere le peculiarità territoriali e ampliare l’offerta turistica del lago d’Iseo. L’iniziativa che comprende più di 30 eventi, si contraddistingue per la capacità di connettere vari ambiti: il teatro, la fotografia e l’arte. Il fitto programma copre inoltre, una vasta gamma di tematiche.

Proposte per tutte le età

Per i più piccoli, il focus grazie al supporto di educatori esperti sarà quello di incrementare le conoscenze legate alla biodiversità e alla natura con dei laboratori. Per gli adulti l’obiettivo sarà di ricreare il contatto con la natura. È sulla base di quest’idea, una riconnessione con l’ambiente naturale, che alcune delle iniziative dedicate agli adulti trovano motivo. Per il presidente dell’Ente, Flavio Bonardi, «diffondere e sviluppare la consapevolezza intorno ai temi della biodiversità è la missione principale della Riserva. In quest’anno di celebrazione per i 40 anni abbiamo deciso inoltre di realizzare una pubblicazione, che possa racchiudere l’importante offerta di attività che da fine marzo sino al novembre prossimo, consentirà di vivere quest’ambiente prezioso con un occhio più attento e più consapevole».

Gli appuntamenti

Il primo appuntamento sarà nel fine settimana:

  • sabato 23 l'iniziativa «Il risveglio della primavera»
  • domenica 24 l'approfondimento «Il ciclo dell'acqua».  
  • il 6 aprile si terrà un convegno dal titolo «Natura, territorio, turismo».  

Un gioiello di 350 ettari

Le Torbiere del Sebino, lo ricordiamo, si trovano in un territorio paludoso a sud del lago d'Iseo e si estendono per una superficie di circa 350 ettari entro i limiti dei territori comunali di Iseo, Provaglio d'Iseo e Corte Franca. È un'area composta prevalentemente da canneti e specchi d'acqua circondati da campi coltivati da agricoltori locali. Nello specifico comprendono diversi ambiti: le Lame, una distesa di canali e vasche di acqua profilati da argini nella parte meridionale del lago d'Iseo, caratterizzata dalla presenza di fitti canneti e vegetazione molto varia formatasi dopo molti anni di scavi per ricercare la torba; le Lamette: una sorta di acquitrino che si trova proprio a diretto contatto con il lago d'Iseo tra i paesi di Iseo e Clusane; alcune aree periferiche rispetto al cuore della riserva, con vasche a sud e ad ovest (risultato degli scavi di depositi argillosi) e alcuni prati e zone coltivate dagli agricoltori locali. Tutte le informazioni relative agli eventi sul portale www.torbieresebino.it.

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