Schianto frontale
dopo la sbandata:
muore un 19enne

di Alessandro Romele
Il terribile schianto tra l’autovettura e il furgone è avvenuto verso le 6.30 di ieri mattina lungo la Sp XI, all’interno della galleria di «Iseo»Il 19enne Braian Morandi
Il terribile schianto tra l’autovettura e il furgone è avvenuto verso le 6.30 di ieri mattina lungo la Sp XI, all’interno della galleria di «Iseo»Il 19enne Braian Morandi
Schianto frontale

Un altro incidente sulle strade del Sebino, ma questa volta un giovane ha perso la vita. Teatro della tragedia ancora una volta una galleria, la «Iseo», che collega la Sp 510 attraverso la Sp XI alla zona delle Torbiere e dello stadio comunale. La vittima è Braian Morandi, 19 anni, originario dell’Europa dell’Est ma residente a Paratico, adottato in tenera età da una famiglia del paese. LA TRAGEDIA è accaduta intorno alle 6.30 di ieri mattina: la dinamica, secondo le prime ricostruzioni eseguite dalla Polizia stradale, sembra abbastanza chiara. L’incidente ha coinvolto due mezzi: una Lancia Y che scendeva verso Iseo e un furgone Ducato che saliva verso la superstrada. Secondo alcuni testimoni, il giovane alla guida della Lancia stava percorrendo il tratto di Sp XI che scende verso le sponde del lago, quando all’altezza di una curva, affrontata probabilmente a velocità troppo elevata, ha perso il controllo dell’auto. In direzione contraria saliva il furgone, guidato da un trentenne residente a Iseo che si stava recando al lavoro. Morandi ha tentato di evitarlo, sterzando a destra, ma l’impatto è stato inevitabile e violentissimo: il giovane è stato sbalzato fuori dall’auto, finendo sul cordolo a margine della carreggiata. Con tutta probabilità è deceduto sul colpo. All’interno della galleria in pochi minuti sono giunti i soccorsi: un’ambulanza da Sale Marasino e l’automedica, oltre ai Vigili del Fuoco, da Brescia. La «Iseo» è stata chiusa al traffico dalla Polizia Locale, e le auto deviate su strade laterali. I sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso: l’impatto con il furgone gli è stato fatale e per lui non c’è stato nulla da fare. Hanno quindi prestato le prime cure al 30enne che era a bordo del furgone, che è stato trasportato, in codice giallo, al Civile di Brescia, con fratture e contusioni su tutto il corpo. Non sarebbe comunque in pericolo di vita. Il tunnel è rimasto chiuso fino alla tarda mattinata, mentre la Polizia Stradale procedeva ai rilievi e i Vigili del Fuoco alla bonifica e alla messa in sicurezza. Braian lascia nel dolore il papà Roberto e la mamma, Loretta Ghirardelli. La salma farà rientro nella sua abitazione, in via Garibaldi, nelle prossime ore. È la prima vittima dall’inizio dell’anno sulle strade sebine, nonostante il grande numero di incidenti, soprattutto in galleria, da gennaio. Non è infatti un periodo fortunato per la principale arteria di comunicazione tra la Valle Camonica e la città: meno di una settimana fa l’ultimo grave sinistro, all’interno del tunnel «Covelo», con sette mezzi coinvolti e otto feriti, di cui uno grave. Nel tardo pomeriggio di sabato scorso invece una coppia di turisti nella medesima galleria si è schiantata contro un guard rail. A gennaio, infine, nella «Trentapassi», tra Pisogne e Marone, furono sei i feriti nello scontro fra tre auto. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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