«Sciagura nel lago» Ma era un palloncino

•• L'allarme è scattato alle 16 di ieri ed ha tenuto con il fiato sospeso forze dell’ordine e mezzi di soccorso. A tempestare di telefonate le centrali operative una piccola comitiva di turisti provenienti dalla Bassa che segnalava un parapendio precipitato nel lago di Iseo al largo di Vello di Marone. Sul posto, alla luce di quella che sembrava inizialmente una vera e propria emergenza, la centrale del 112 ha inviato i Vigili del fuoco da Sale Marasino e da Montisola con l'imbarcazione, l'ambulanza da Pisogne, mentre dalla città si è levato l'elisoccorso. Dopo un primo sopralluogo dall'alto e a filo d'acqua, la sorpresa: il fantomatico parapendio altro non era che un grosso pallone aerostatico, proveniente da chissà dove, che si era afflosciato e si era quindi adagiato sul pelo dell’acqua. L'allarme è ovviamente subito rientrato. Proprio in quel lasso di tempo però, l'area del lago d'Iseo ha visto ben tre incidenti, che hanno registrato solamente feriti lievi, ma che hanno avuto però l'esito di rallentare ancora di più il pesante traffico da e per Brescia. Il primo, intorno alle 15,15 a Sale Marasino, dove mamma e figlioletta sono state investite da un'auto che usciva da un parcheggio in via Dante: entrambe sono ricoverate al Civile. Le loro condizioni non sono preoccupanti. Poco prima delle 16 invece, sulla provinciale 48 che da Iseo sale verso Polaveno, due auto si sono scontrate, e nell'incidente tre persone sono rimaste leggermente ferite. I rilievi sono stati affidati alla Polizia stradale Iseo e ai vigili. A Paratico infine, una manciata dopo le 16, due auto si sono tamponate sulla Via Mandruzza, nel traffico a rilento per Sarnico: anche in questo caso, si sono registrati fortunatamente soltanto feriti lievi.•. A.Rom.