Travolta
e uccisa
in bicicletta

di Giancarlo Chiari
La bicicletta della vittima deformata dall’impatto contro il suv
La bicicletta della vittima deformata dall’impatto contro il suv
La bicicletta della vittima deformata dall’impatto contro il suv
La bicicletta della vittima deformata dall’impatto contro il suv

Saranno celebrati questo pomeriggio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Telgate i funerali di Silvia Held, 46enne di etnia sinti morta lunedì sera sul cavalcavia dell’A4, dopo essere stata investita da una Bmw X5, mentre in bicicletta percorreva via Passerera, la discesa del cavalcavia della A4 tra Grumello e Telgate.

PALAZZOLO, dove viveva con il suo fidanzato Antonio, era la sua probabile destinazione al momento dell’incidente avvenuto in una zona poco illuminata. La vittima, che da tempo faceva la spola fra la casa del compagno nel paese sulle rive dell’Oglio e la roulotte dove abitano l’anziana madre e la figlia Daniela, è morta sul colpo dopo l’urto.

Era molto conosciuta a Telgate dove viveva con la madre e la figlia, fabbricando cinture e oggetti di artigianato. Lunedì Silvia Held , tornata in treno da Bergamo con la figlia Daniela, era scesa alla stazione di Grumello, dove aveva lasciato la bici. Percorse insieme le poche centinaia di metri fino al cavalcavia si erano separate, la ragazza per raggiungere la nonna, lei probabilmente per trovarsi con il suo compagno a Palazzolo. A Telgate ricordano che Silvia Held si guadagnava da vivere vendendo porta a porta dei prodotti di bellezza.

La ricostruzione del fatale incidenteè affidata ai carabinieri di Grumello, la cui stazione dista meno di un chilometro dal punto dove si è verificato l’investimento.

I funerali partiranno questo pomeriggio dalla camera ardente dell’ospedale di Bergamo per raggiungere la chiesa parrocchiale di Telgate, per il rito funebre e la tumulazione nel cimitero del paese.

Suggerimenti