Un fondo straordinario riaccende il commercio

di C.REB.
Giovanni Battista Sarnico
Giovanni Battista Sarnico
Giovanni Battista Sarnico
Giovanni Battista Sarnico

Ospitaletto non ha perso tempo, e una volta superato il traguardo dei 15 mila abitanti ha accolto l’istanza di costituzione del Distretto urbano del commercio, che consentirà in modo autonomo di sostenere - economicamente e strutturalmente - le realtà locali, senza doversi necessariamente unire ad altri Comuni. «Un progetto ambizioso, portato a termine in pochissimo tempo - sottolinea il sindaco Giovanni Battista Sarnico -. Abbiamo colto immediatamente l’opportunità di beneficiare di risorse che la Regione ci mette a disposizione, e che verranno ripartite tra le imprese locali». Opportunità che non è stata sfruttata da tutti: nella nostra provincia, capoluogo a parte, sono 5 i Comuni che beneficeranno del «tesoretto» di 100 mila euro: oltre ad Ospitaletto ci sono Chiari, Rovato e Desenzano, che hanno un numero di abitanti superiore a 15 mila, e Darfo, in quanto Comune di montagna. Il contributo verrà ripartito ad imprese e commercianti secondo un criterio che prevede sei grandi «famiglie» di interventi. Come spiega Massimo Reboldi, assessore al Commercio, «si va da opere per rendere più attraenti vetrine, facciate o insegne, al rinnovo degli arredi interni, dalla realizzazione di software e piattaforme informatiche all’adeguamento strutturale organizzativo reso necessario per soddisfare le misure anti Covid-19; infine l’organizzazione della consegna e domicilio e l’implementazione dell’e-commerce». Le risorse che verranno erogate sulla base di investimenti rendicontati entro il 30 novembre, rappresentano il 50% dell’investimento, con una soglia minima di intervento di 500 euro ed un massimo di contributo di 8 mila euro. Il bando resterà aperto fino ad esaurimento dei 100 mila euro e le linee guida verranno presentate ai commercianti domani alle 20.30 in videoconferenza. «Ci troviamo in un momento difficile, con la ripresa che funziona a singhiozzo - spiega Sarnico -. É necessario dare un segnale di speranza e di ripresa al mondo del lavoro». Il Comune di Ospitaletto ha messo a punto altre iniziative a favore delle imprese, dei commercianti e delle famiglie. Si va dalla riduzione del 30% della Tari e dell’Imu per le imprese che abbiano subìto una chiusura e una riduzione del fatturato, all’esonero del pagamento di Tosap e Cosap per bar e ristoranti fino al 31 ottobre, con la possibilità di ampliare il plateatico fino al doppio dell’attuale senza ulteriori oneri. Riduzione del 90% anche per la tassa sulla pubblicità, ed infine un contributo del 20%, per un importo massimo di 600 euro, sul canone di affitto. «Sono pochi i Comuni che sono intervenuti in modo massiccio per imprimere un’accelerazione alla ripresa - sostiene il sindaco -. Il piano destinato al commercio va ad aggiungersi ad altre azioni importanti, come il fondo di 100 mila euro destinato alle famiglie e gli 89 mila euro per l’acquisto di buoni alimentari e beni di prima necessità». Oggi intanto Ospitaletto si appresta a «scrivere» una pagina importante della propria storia: a Milano verrà sottoscritta la convenzione urbanistica con Esselunga relativa al polo logistico in costruzione sull’area dell’ex acciaieria. •

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