Un ubriaco al volante
con lame e «tirapugni»

Lo ha fermato, alticcio in piena notte, una pattuglia della Polizia Stradale di Chiari al raccordo con la Brebemi, in territorio di Castegnato, all’1,20 di lunedì, al volante di una Yaris e con un arsenale di armi bianche sul sedile. Nei guai è finito il 48enne P.C., originario di Sesto San Giovanni e residente a Leno.

Gli agenti, dopo averlo fermato a un posto di blocco e controllati i documenti della vettura, hanno sottoposto il conducente all’alcol test, accertando un tasso di alcol di 0,8 anche dopo la seconda prova. Ma non era finita. Guardando all’interno della sua utilitaria i poliziotti hanno notato un borsa sospetta. Quando l’hanno fatta aprire hanno scoperto un piccolo arsenale di armi bianche, un noccoliere (o tirapugni), un rasoio a lama rientrante e un manganello rivestito in gomma con anima di metallo.

A quel punto hanno consultato l’archivio scoprendo a carico del 48enne un decreto del prefetto che dall’agosto 2009 gli proibiva di detenere armi. Dopo avergli ritirato la patente per l’eccesso di alcol (e sanzione di 532 euro) i due agenti hanno sequestrato il contenuto. È scattata la denuncia a piede libero per il possesso di armi e la segnalazione della violazione del decreto prefettizio. Rimane da capire per quale motivo l’arrestato andasse in giro con del materiale non propriamente di uso comune. Dubbi che le forze dell’ordine cercheranno di chiarire nei prossimi giorni G.C.C.

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