valcamonica

Debutto da applausi per la stagione sciistica: è la carica dei mille sulle vette bresciane

di Lino Febbrari
Piste perfette, cielo terso e scorci mozzafiato hanno accolto i primi sciatori della stagione
Apertura stagione sciistica

Come anticipato dai gestori una decina di giorni fa, ieri mattina 17 novembre nel comprensorio turistico dell’alta Vallecamonica è ufficialmente decollata la nuova stagione dello sci. Un migliaio di appassionati, prevalentemente giovani atleti appartenenti agli sci club di mezza Lombardia, ha colto l’occasione per le prime discese e i primi allenamenti su un manto nevoso spettacolare in una giornata fredda (meno 10, con raffiche di vento che ne faceva percepire molti di meno), ma col cielo terso, il sole splendente e tutto attorno un panorama di meravigliose vette imbiancate, dalle vicine Lobbie sul Pian di Neve alle lontane cime altoatesine e svizzere

Il ghiacciaio 

«Le condizioni del nostro ghiacciaio sono ottimali e speriamo che ciò sia di buon auspicio per una stagione ricca di soddisfazioni per tutti», commenta con soddisfazione Davide Panizza, presidente della Carosello spa, proprietaria degli impianti che dal passo del Tonale portano fino a Passo Presena, e di altre seggiovie sia sul versante bresciano che trentino del valico. «Una bellissima mattinata – osserva un istruttore della bassa valle mentre impartisce le ultime istruzione al suo folto gruppo di scatenati ragazzini pronti a buttarsi a capofitto lungo la ripida pista -: il fondo è un poco duro perché la scorsa notte quassù ha fatto molto freddo, e quindi la neve è granulosa, però si scia divinamente, per cui meglio di così non poteva andare. Ricordo che l’anno scorso – aggiunge il professionista – avevamo iniziato a sciare solo il 3 dicembre giù al Tonale perché il ghiacciaio era chiuso».

Fino ai Tremila

I Tremila sono stati raggiunti anche da una pletora di scialpinisti che, abbandonata l’auto nei parcheggi all’intermedia della cabinovia Ponte-Tonale, hanno risalito fin dall’alba la Tonalina, quindi la verticale Nera del Paradiso, per arrivare dopo un paio d’ore abbondanti e un grande dispendio di energie a Passo Paradiso e successivamente in un’altra oretta sullo spartiacque tra il Presena e il Pian di Neve. «Una faticaccia, ma mi piace troppo andare in salita e poi è più economico…», commenta ridendo una ragazza milanese.

Stagione in anticipo e tanti eventi

Una stagione che per fortuna ha preso il via in anticipo (anche se successo spesso in passato) e che si presenta con diverse novità di rilievo. Soprattutto dal punto di vista impiantistico con la rinnovata seggiovia Valena: 7 milioni l’investimento, posti coi sedili riscaldati per una portata oraria di 3.000 persone. «Abbiamo chiuso positivamente i collaudi a metà settimana – afferma Panizza – e prevediamo di poterla mettere in esercizio a breve, forse addirittura il prossimo week end. Sempre in tema di novità, tra l’altro posso confermare che proseguiremo con la rassegna dei concenti da brividi nell’arena di ghiaccio che andremo a realizzare poco sopra passo Paradiso, e il 9 di dicembre avremo lo Winter opening party, il tradizionale concerto in piazza XXVII Settembre a Ponte. In ambito prettamente sportivo – prosegue il presidente – a gennaio ospiteremo ai laghetti di Vermiglio la classica tappa internazionale di ciclocross e nel comprensorio l’importantissimo evento dei Master games: una sorta di olimpiadi invernali riservate agli atleti over 35, quindi un evento di rilievo mondiale che accoglieremo insieme da altre stazioni lombarde».

Aperto il Presena, grazie alle temperature rigide al passo del Tonale e in Valbiolo le società impiantistiche hanno messo in azione i cannoni per accelerare la preparazione delle piste in vista dell’Immacolata. «Per cui contiamo di rispettare la programmata apertura per i primi giorni di dicembre», chiude Panizza.

Suggerimenti