Estate brillante in archivio Rimane il nodo «Chalet»

Buona l’estate. A Cevo tirano un sospiro di sollievo per i risultati della stagione turistica appena conclusa. Nonostante la chiusura risalente allo scorso anno dell’albergo/ristorante Pian di Neve e dell’albergo La Gazza, gli esercizi «Sargas» e «Belvedere»( meglio conosciuto come Turnachè) e gli affittacamere hanno riempito le stanze e così è successo per le baite, le casine ed infine anche per la Casa del Parco dell’Adamello con i suoi 75 posti letto. L’ex colonia Angiolina Ferrari per la quale il Parco dell’Adamello non era riuscito a trovare un gestore attraverso un bando mirato, è stata affidata per agosto e settembre a Promo Cevo e come per le altre strutture ricettive ha fatto segnare letteralmente il pieno, con la formula bed & breakfast, costringendo il gestore a declinare diverse richieste di soggiorno. Un capitolo a parte merita lo Chalet Pineta per il quale sono in fieri diversi progetti in vista del suo ennesimo rilancio. Proprio Promo Cevo ha in carico anche lo Spazio Feste che ospita tante manifestazioni al proprio interno (una su tutte lo scorso agosto l’ormai celebrato Festival Internazionale della Fisarmonica) e da quest’anno anche la Croce del Papa e la cripta sottostante. Il sindaco Silvio Citroni ha dichiarato la propria soddisfazione, sostenendo che a Cevo è e rimane comunque un centro turistico per famiglie, che qui trovano quello che cercano, clima salubre, tranquillità, e la grande pineta, particolarmente vocata proprio per i bimbi con il suo funzionale parco giochi». Certo, quello di Cevo è sicuramente un turismo «minore» rispetto ai grandi numeri che hanno fatto segnare Ponte di Legno, Vezza d’Oglio, Temù, Borno ecc. Ai 1100 metri della Valsaviore per una condivisa scelta amministrativa non si è mai favorito il proliferare di seconde case, se si eccettua la realizzazione di edifici all’Androla, nelle adiacenze della Croce del Papa. Proprio la scultura ideata da Enrico Job poco più di vent’anni fa, nel periodo estivo è invece stata oggetto di molte visite che l’hanno rivalutata e riattualizzata dopo le traversie giudiziarie legate al crollo che nel 2014 uccise un giovane bergamasco. Il primo cittadino sta svolgendo il suo terzo mandato amministrativo, il secondo senza il pungolo della minoranza: a compensare l’assenza ci pensa periodicamente l’ex sindaco Lodovico Scolari, che è sempre pungente nei suo interventi quando afferma che «Cevo sta gradualmente morendo...».•. L.Ran © RIPRODUZIONE RISERVATA