Due settimane di eventi, musica, balli, specialità, tradizioni, ma soprattutto di cavalieri e dame, sfide all’arma bianca e tornei. Breno si prepara a tornare al medioevo e a celebrare la doppietta estiva composta dal Ferragosto Brenese e da Camunerie.
A PRESENTARE appuntamenti e calendario, ieri mattina in sala consigliare, il sindaco Sandro Farisoglio, l’assessore al Turismo Lucia Botticchio e il presidente della Pro Loco Emanuele Ongaro, che ha spiegato a grandi linee e con qualche distinguo tempi e modi dell’edizione numero 40 del Ferragosto, nell’ambito del quale, da qualche anno ormai, si tiene l’evento-tenzone in salsa medievale.
I due amministratori hanno avuto parole di plauso per l’associazione organizzatrice, che è stata capace di coinvolgere gran parte dei gruppi di Breno e di richiamare tanta gente anche al di fuori della provincia. Ongaro, in scadenza di mandato e quindi al suo ultimo Ferragosto, dopo aver definito l’appuntamento «la sagra per eccellenza della Valle Camonica», ne ha presentato i contenuti più importanti. «Da domani a domenica 13, a intervalli, le associazioni brenesi si alterneranno nella gestione di Piazza Mercato, che per loro costituisce un’autentica vetrina, proponendo musica, gastronomia e animazione, non tralasciando di presentare le loro attività e i loro obiettivi. Camunerie è un grande richiamo dal punto di vista turistico - ha spiegato ancora il presidente della Pro Loco - tanto che da tempo il nostro profilo Facebook è letteralmente invaso da messaggi e richieste sullo svolgimento della manifestazione medievale». Spettacoli con il fuoco, con le armi, musicali, teatrali e le danze verticali saranno il piatto forte della rassegna in programma nei quattro giorni da giovedì 10 a domenica 13. Le locande medievali che apriranno i battenti sul sentiero che conduce al castello consentiranno a visitatori e turisti di conoscere meglio o di scoprire luoghi poco frequentati.
Clou della rievocazione medievale sarà la «Sfida delle 8 casate», il palio che vedrà in lizza le contrade di Mezzarro Astrio, Pescarzo e Pilo Campogrande e quattro casate di Breno: oltre 300 concorrenti, tra i quali anche un buon numero di bimbi, si confronteranno in giochi a sfondo medievale. Gli otto principi si sfideranno per conquistare la mano della principessa Clotilde. Il tutto in uno scenario da favola che rievocherà quello di un vero campo militare medievale, con tanto di ronde lungo le mura e combattimenti.