Gdf, la nuova
caserma muove
il primo passo

di Luciano Ranzanici
Veduta esterna della Monte Rossa con quartier generale a Bornato
Veduta esterna della Monte Rossa con quartier generale a Bornato
Veduta esterna della Monte Rossa con quartier generale a Bornato
Veduta esterna della Monte Rossa con quartier generale a Bornato

Un passo ufficiale che sa di conferma di una volontà precisa. Ieri sull’albo on-line del Comune di Breno è stato pubblicato l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse all’intervento di adeguamento dell’ex tribunale, all’interno del quale, nelle intenzioni del sindaco Sandro Farisoglio e della sua giunta, troverà spazio la nuova caserma della Guardia di Finanza. Un atto ufficiale che arriva dopo il recente potenziamento della presenza delle fiamme gialle anche in Valle Camonica, con la Brigata di Edolo promossa a Tenenza e la conferma della Tenenza di Pisogne, entrambe dipendenti, con la Tenenza di Manerbio, dalla Compagnia di Chiari, unitamente alla Stazione del Soccorso Alpino di Edolo della stessa Gdf.

SULLA FUTURA Compagnia di Valle Camonica a Breno nessun accenno per ora. Anche se nella conferenza stampa di fine anno il sindaco Farisoglio aveva riannunciato il ritorno delle Fiamme Gialle nella cittadina dopo 13 anni, precisando che nell’ex tribunale si sarebbero insediati almeno quaranta militari. Farisoglio, soffermandosi anche sull’adeguamento della stazione dei carabinieri della compagnia, nella quale troverà spazio il nucleo femminile, aveva parlato di «due grosse opportunità, che serviranno a riaffermare Breno come centro dei servizi della valle, rafforzando anche la sicurezza». Ieri il primo cittadino ha riconfermato la grande opportunità rappresentata dal ritorno della Guardia di Finanza a Breno, attestata dalla documentazione intercorsa fin qui tra il Comune e il Comando della Gdf. Risale poi a oltre un anno fa la sottoscrizione di un protocollo d’intesa in base al quale il Consorzio dei Comuni avrebbe trasferito allo stesso Comune 600.000 euro per la ristrutturazione dell’ex tribunale, contraendo un mutuo della durata di 25 anni con Ubi Banca.

DAL CANTO SUO l’amministrazione guidata dal sindaco Farisoglio avrebbe versato al Bim l’importo semestrale determinato in sede d’accordo secondo le modalità previste nel piano d’ammortamento del mutuo. Intanto ieri mattina con l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse il Comune ha posto un punto fermo sull’intervento di adeguamento dell’ex tribunale, specificando che il valore stimato dell’appalto è di 490.000 euro. Le imprese e le società interessate dovranno far pervenire via pec al Comune la loro manifestazione di interesse entro le ore 12 di giovedì 21 febbraio e nel pomeriggio di martedì 26 si terrà il sorteggio pubblico, alle ore 14.30 nell’ufficio tecnico del Comune.

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