Gli alpini della Valle si inchinano all’Adamello

di Luciano Ranzanici
La messa all’altare del Papa di sabato sarà uno dei momenti clou del Pellegrinaggio in Adamello
La messa all’altare del Papa di sabato sarà uno dei momenti clou del Pellegrinaggio in Adamello
La messa all’altare del Papa di sabato sarà uno dei momenti clou del Pellegrinaggio in Adamello
La messa all’altare del Papa di sabato sarà uno dei momenti clou del Pellegrinaggio in Adamello

L’onere e l’onore di organizzare il Pellegrinaggio in Adamello tocca quest’anno agli alpini di Trento, che per l’edizione numero 55 del sentitissimo raduno possono contare sul sostegno del Comune di Vermiglio, dalla Provincia di Trento e dal Bim dell’Adige. Il ruolo delle penne nere della Valle, guidate da Mario Sala, non sarà comunque secondario. Se non altro perché il clou delle celebrazioni si terrà in territorio bresciano, al Sacrario del Tonale e all’altare del Papa alla Lobbia Alta. IL PROGRAMMA. In mattinata prenderà le mosse dai due versanti una delle manifestazioni nazionali più importanti dell’Associazione Nazionale Alpini, che vedrà impegnate su itinerari di difficoltà diverse 9 colonne, 6 trentine e 3 bresciane, con 226 pellegrini (a indice più elevato per i camuni sono le numero 1 e 2, per la partecipazione alle quali sono richieste preparazione fisica ed equipaggiamento adeguati). I componenti della colonna 1, dedicata alla medaglia d’oro Franco Tonolini e formata da 44 pellegrini, 2 guide, 3 volontari del soccorso alpino e dal responsabile, si avvieranno questa mattina alle 11.30 in pullman dal Tonale verso il rifugio Fabrezza di Saviore, e dalle 14 raggiungeranno il rifugio Prudenzini per il pernottamento. Domani dalle 6 saranno in cammino dal Passo Salarno al Rifugio Caduti dell’Adamello e sabato presenzieranno alle 11 alla Lobbia Alta alla messa all’altare del Papa. I pellegrini che compongono la colonna 2, dedicata alla medaglia d’oro Angelo Tognali (93 alpini, 2 guide, 4 volontari del soccorso alpino e il responsabile), partiranno domani da Temù alle 12 per trasferirsi al Rifugio Garibaldi, mentre sabato dalle 4 si muoveranno dal Passo Brizio al Rifugio Caduti dell’Adamello per congiungersi ai pellegrini camuni e trentini alla Lobbia. LA TERZA COLONNA, intitolata alla medaglia d’oro Leonida Magnolini (70 pellegrini, 1 guida, 4 volontari del soccorso alpino e il coordinatore), prenderà le mosse dalle 4.30 di sabato. I partecipanti saranno trasportati al Presena con la cabinovia e dal Rifugio Mandrone si sposteranno alle 5.30 al Rifugio Caduti dell’Adamello, per poi essere all’altare del Papa per la messa. Nel primo pomeriggio tutte le colonne rientreranno al Tonale e in serata alle 21 nella sala polifunzionale verrà inaugurata la mostra «Luca Comerio. Da fotografo del re a reporter sull’Adamello», curata da Serena Filippini. A seguire il coro Presanella di Vermiglio terrà un concerto. Domenica il gran finale del Pellegrinaggio prevede la sfilata dalle 9.30, l’Onore ai Caduti, i discorsi ufficiali e la messa al campo. La grande manifestazione per questa 55esima edizione sarà dedicata al Soldato ignoto dell’Adamello. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Suggerimenti