«Un disastro». Non usa mezzi termini il sindaco di Esine, Emanuele Moraschini, parlando delle conseguenze dell’incendio che ha gravemente danneggiato due abitazioni nella frazione Sacca. È successo nella notte tra lunedì e martedì intorno alle 3, e le fiamme, che si sono con ogni probabilità sviluppate in un deposito di fianco alle palazzine colpite riempito con materiali diversi, hanno prima intaccato la legnaia distruggendola. Il rogo si è poi propagato velocemente alle case confinanti, e gli abitanti - a quell’ora a letto - sono stati colti di sorpresa: non sono riusciti a mettere in sicurezza nulla e si sono affrettati a uscire all’aperto. L’incidente ha completamente distrutto il tetto e la mansarda di una villetta e gravemente danneggiato un altro appartamento, e due famiglie, sei persone in tutto, si ritrovano così senza casa.
Sul posto, allertati da alcuni vicini di casa, sono arrivati vigili del fuoco da tutti i distaccamenti del territorio camuno. Le cause sono in corso di accertamento. «Ovviamente come amministrazione saremo vicini alle famiglie che hanno subìto questa situazione - ha commentato il sindaco -. Voglio ringraziare tutti i protagonisti dei soccorsi, prontamente mobilitati e intervenuti per domare le fiamme. Il loro lavoro è stato decisivo». Le famiglie sono state ospitate da alcuni parenti, e nei prossimi giorni cercheranno con i periti di calcolare l’entità dei danni, ma già da ora si parla di centinaia di migliaia di euro.