valcamonica

Intervento di Capodanno per il soccorso alpino: ragazzo disperso a Vezza d'Oglio con caviglia fratturata

L’intervento a quota 1.350 metri dei tecnici Cnsas è cominciato poco prima delle 4,30 ed è finito intorno alle 7
Cnsas, foto d'archivio
Cnsas, foto d'archivio
Cnsas, foto d'archivio
Cnsas, foto d'archivio

Intervento nella notte di Capodanno per la stazione di Temù del Soccorso alpino, V delegazione bresciana, per un ragazzo che poco prima dell’alba non era ancora rientrato. Poco dopo è stato rintracciato dai Carabinieri: si trovava sotto l’abitato di Cormignano di Vezza d’Oglio, a una quota di 1.350 metri con sospetta frattura di una caviglia.

La centrale ha quindi attivato i tecnici del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), i militari del Sagf (Soccorso alpino guardia di finanza) e i Vigili del fuoco. Una volta raggiunto, il ragazzo è stato trattato sanitariamente e portato a valle con la barella portantina. L’intervento è cominciato poco prima delle 4,30 ed è finito intorno alle 7. 

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