Borno

L'Altopiano delle biciclette incassa due riconoscimenti

di Claudia Venturelli
L'anno prossimo offrirà lo sfondo alla Coppa Italia della mtb giovanile e nel 2025 al campionato Marathon
L'Altopiano del sole
L'Altopiano del sole
L'Altopiano del sole
L'Altopiano del sole

Gli investimenti fatti dal settore pubblico e dai privati sul turismo sportivo, e in generale sulle attività all'aria aperta, continuano a portare risultati importanti in Valcamonica. Uno di questi, recentissimo, è rappresentato dall'ufficializzazione di due grandi novità agonistiche nel campo delle ruote grasse: nel 2024 arriverà la Coppa Italia giovanile, nel 2025 il campionato marathon che assegnerà le maglie tricolore, ed entrambe le manifestazioni si svolgeranno a Borno.

Eventi nazionali

Si tratta di due eventi nazionali che per la prima volta toccheranno il territorio camuno, ormai patria delle mountain bike. Per l'Altopiano del sole arrivano le prime soddisfazioni dopo la scelta, confermata anno dopo anno, di puntare sullo sport sostenibile e di farne motivo di attrazione turistica, allestendo nuovi sentieri e piste ciclopedonali in continuo sviluppo. «È una sorpresa per la valle - commenta Matteo Pedrazzani, mentre e braccio della Vallecamonica BikEnjoy - ma in realtà questo risultato è il frutto di un grande lavoro iniziato sul territorio oltre dieci anni fa, in sinergia con i comuni, gli enti, gli sponsor e chi ci ha accompagnato in questo lungo ma entusiasmante percorso».

Coppa Italia giovanile 

Il primo settembre del prossimo anno il primo evento, la Coppa Italia giovanile per esordienti e allievi di mountain bike sarà appunto a Borno, una delle 5 tappe italiane, l'unica nel Nord Italia. Base nel piazzale degli impianti di risalita, con il percorso che si snoderà nei boschi circostanti. Nel 2024 poi anche la BikEnjoy del 7 luglio sarà un test per la marathon dell'anno successivo: 70 chilometri che attraverseranno l'Altopiano tra Borno, Ossimo e Lozio fino ai monti di Cerveno. «La Coppa Italia giovanile, con centinaia di giovani ragazzi provenienti da tutta Italia, e la marathon porteranno una grande esposizione mediatica a questo territorio, raccontare luoghi che da anni credono nel turismo sportivo e sostenibile e nella possibilità di far conoscere l'economia della valle anche attraverso queste manifestazioni».

Il nodo accoglienza

Sarà sicuramente sport, ma per questi luoghi in cui si è investito molto per generare turismo sportivo sostenibile anche attraverso i fondi impiegati nella sistemazione di sentieri, nella segnaletica e nella promozione, è la conferma della bontà del progetto. Ora però lo stesso territorio dovrà mettere in campo anche tutta la sua capacità ricettiva. «È un grande risultato per noi che ci abbiamo sempre creduto - interviene confermando il sindaco di Borno Matteo Rivadossi -. Penso che uno degli step importanti da fare è quello di ampliare i servizi nel settore dell'ospitalità, ma sono certo che per questi appuntamenti ci faremo trovare pronti». Borno soffre la mancanza di posti letto, ma qualcosa si sta già muovendo e presto alberghi che hanno fatto la storia del paese potrebbero conoscere una nuova vita.

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