Lettere anonime e corvi in azione: la crisi è al veleno

Il municipio di Malonno
Il municipio di Malonno
Il municipio di Malonno
Il municipio di Malonno

Si arroventa non di poco il clima politico a Malonno. Dopo il terremoto di fine novembre provocato dall’inchiesta della Procura della Repubblica di Brescia che ha messo nel mirino il sindaco, Stefano Gelmi, diversi imprenditori e alcuni funzionari, sospettati di aver manovrato numerosi appalti pubblici, dopo le dimissioni (divenute esecutive lo scorso 18 dicembre) dello stesso Gelmi, il cui posto è stato preso prima di Natale dal commissario Antonio Naccari, da qualche settimana la scena è occupata dai corvi. Che hanno inondato il paese di volantini con i quali calunniano pesantemente gli ex amministratori e alcune persone che hanno cominciato a ragionare sui nomi di possibili candidati in vista delle prossime elezioni amministrative, che si terranno probabilmente a fine maggio. GLI SCRITTI anonimi hanno suscitato la reazione del circolo di Malonno del Partito Democratico. In una nota diffusa alla stampa ieri mattina, i vertici del Pd locale stigmatizzano il comportamento di questi ignobili sconosciuti e affermano che purtroppo la presa d’atto della crisi amministrativa è cominciata nel peggiore dei modi. «Con la loro bassa cultura, con l’incapacità di mostrare la faccia e la trivialità - si legge nel comunicato - hanno scritto frasi e vignette vergognose. Sappiamo che la volgarità è l’arma di chi si nasconde; la lotta politica è invece confronto di idee, critica costruttiva e coraggio delle proprie azioni; non è mai sciacallaggio. Sicuri di interpretare anche il pensiero di molti cittadini - concludono i membri del circolo - condanniamo questo modo volgare di gettare fango sulle persone, attendiamo in silenzio lo sviluppo della crisi, pronti a dare il nostro contributo per assicurare al paese un’amministrazione efficiente». Insomma, tra le righe si capisce benissimo che il Pd è al lavoro per trovare un nome spendibile per guidare la comunità dopo la clamorosa uscita di scena di Gelmi. GLI SVILUPPI della vicenda attesi a breve, sicuramente terranno banco in campagna elettorale. Tutti (o quasi tutti) a Malonno si augurano però che non sia scandita dai veleni dei corvi e che il confronto tra gli eventuali aspiranti sindaci avvenga civilmente e non ha colpi di cattiverie e di calunnie affidate a messaggi anonimi. • L.FEB. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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