Opere, servizi e tributi: i conti tornano

Il municipio di Breno: il bilancio del Comune presentato ai cittadini
Il municipio di Breno: il bilancio del Comune presentato ai cittadini
Il municipio di Breno: il bilancio del Comune presentato ai cittadini
Il municipio di Breno: il bilancio del Comune presentato ai cittadini

Bilancio solido, imposte invariate, indebitamento in calo e numerose opere pubbliche in cantiere: il sindaco di Breno che aveva presentato il documento contabile per eccellenza al recente Consiglio comunale, si rivolge ora ai cittadini. «Il conto economico ammonta a 12 milioni di euro, il piano delle opere prevede investimenti per oltre 6 milioni di euro - piscina, riqualificazione energetica istituto comprensivo, ascensore verso il castello, sistemazione rifugio antiaereo - l’indebitamento del Comune continua a scendere e le tasse restano invariate ormai da anni». Sandro Farisoglio è insomma soddisfatto, anche se i tempi non sono proprio facili per gli enti locali. «A causa dei minori trasferimenti dallo Stato e da altri enti, le entrate sono diminuite e quelle tributarie versate dai brenesi ammontano a 2 milioni e 660.000 euro, mentre le spese correnti si assestano poco sopra i 5 milioni e quelle in conto capitale a circa 7 milioni e 500.000 euro». Dalle entrate ai tributi.

«TARIFFE e imposte sono invariate, per di più mantenendo tutte le riduzioni previste in passato per Tari e Tasi», con quest’ultima che si conferma come imposta sconosciuta ai brenesi, che non hanno mai dovuto pagarla: né le famiglie, né gli esercizi commerciali, diversamente da quanto accade in molti altri Comuni. «Lo stesso vale per la Tari, alla quale sono stati applicati gli sconti già previsti lo scorso anno, per un importo totale di circa 100.000 euro, che sono rimasti nelle tasche dei cittadini», fa sapere ancora Farisoglio. Il primo cittadino non può esimersi dal citare il fiore all’occhiello «pluriennale» della sua amministrazione: «La scelta effettuata fin dal primo mandato sull’indebitamento, che è costantemente in calo: nel 2008 gli interessi passivi sui mutui contratti assommavano a 175.000 euro, pari al 4,12%, mentre nel 2017 ammontano a 99.150 euro, 1,96%, permettendoci di avere molti più margini disponibili per nuovi finanziamenti e investimenti».L.RAN.

Suggerimenti